Non lontano da Treviglio, quando da Casirate d’Adda si prende la strada per Rivolta e si va giù per un paio di chilometri, ci si trova davanti a uno spettacolo che ha dell’insolito, per usare un eufemismo.

A destra i colori grigio e giallo e quel logo a forma di una striscia curva arancione conosciuto in tutto il mondo e che potrebbe sembrare un sorriso per i clienti che hanno avuto esperienze felici e un boomerang per quelli che guardano alle cose con un senso più critico e consapevole.

Stiamo parlando del colosso Amazon, ovviamente, che a Casirate rappresenta un polo logistico di 35 mila metri quadrati.

Proprio accanto, sempre sulla destra, il gruppo della grande distribuzione IPER, per non essere da meno, ha costruito un capannone unico da 50 mila metri quadri.

Che fortunati questi territori! E non é finita grazie a Dio! Sono solo due dei super regali portati dalla Bre-Be-Mi, altri ne arriveranno fino a quando i paesi lungo la A35 diventeranno un susseguirsi di capannoni e l’incessante flusso di camion renderà tutti felici perché sappiamo che quei pericolosi mostri sono là per soddisfare  le nostre esigenze.

Vai progresso! Travolgici!

Il paesaggio del Sud nel Nord d’Italia

Tutto questo accade a destra. Quando lo sguardo riesce a staccarsi da tanta  magnificenza e si sposta a sinistra si ha l’impressione di essere in un mondo diverso: a una salernitana il paesaggio che appare può a tratti sembrare una fattoria di Battipaglia, ma anche di Paestum.

C’é uno zampillo che getta in aria alte raffiche di acqua che va a cadere in una specie di stagno fangoso e là a crogiolarsi nella torbida piscina, il loro ambiente ideale, si vedono le familiari sagome delle bestie, le BUFALE, sono tante e immobili, gli occhi dicono che stanno godendo.

Siamo all’allevamento bufalino della famiglia Belloni, allevatori di capi bovini fin dai primi del ‘900, poi nel 1999 con grande lungimiranza e coraggio Giovanni trasformò l’allevamento da bovino a bufalino.

Appena entrati nella fattoria ci sono piccoli recinti dove agnellini e caprettini e gallinelle sembrano sereni e felici di esistere;  ho giurato che non mangerò più la loro carne, spero di farcela.

Poco più avanti c’é lo spaccio dove si possono acquistare carni e formaggi di bufala, latte fresco di bufala e mozzarelle tutti i giorni.

Io amo la mozzarella, da salernitana golosa ho bene in mente e in bocca il suo sapore, le vere mozzarelle  non sono flosce e mosce ma sode e saporite e queste sono le caratteristiche del prodotto di Giovanni Belloni.

Prima della pandemia si poteva anche mangiare nel ristorante del loro agriturismo, é possibile però l’asporto, c’é solo l’imbarazzo della scelta: antipasto bufalino, ravioli di ricotta di bufala e limone al burro fuso e salvia, tagliata di bufala su letto di rucola e pomodorini, involtini con prosciutto e mozzarella di bufala, salame di bufala, fritto bufalino con polpettine e carrozza di bufala.