Sono stati 30.070 gli operatori stranieri, 31% del totale

La 56/a edizione di Vinitaly a Verona chiude con 97mila presenze, in aumento sulle 93mila del 2023. Nei quattro giorni della manifestazione In leggero incremento gli operatori esteri da 140 paesi, a quota 30.070 (31% sul totale), di cui 1200 top buyer (+20% sul 2023) da 65 nazioni, selezionati da Veronafiere in collaborazione con Ice Agenzia.

Bilancio positivo anche per Vinitaly Plus, la piattaforma di matching tra domanda e offerta ,con 20mila appuntamenti business, raddoppiati in questa edizione, e per il fuori salone Vinitaly and the city, che ha superato le 50mila degustazioni (+11%).

Sul fronte delle presenze estere, gli Stati Uniti si confermano in pole position con un contingente di 3.700 operatori presenti in fiera (+8% sul 2023). Seguono Germania, Uk, Cina e Canada (+6%). In aumento anche i buyer giapponesi (+15 per cento).

La profilazione degli operatori “è tra i nostri principali obiettivi strategici”, commenta l’amministratore delegato di Veronafiere, Maurizio Danese. “Un risultato già centrato nella scorsa edizione e proseguito quest’anno anche nei confronti della domanda domestica, in particolare quella del canale Horeca attraverso iniziative di comunicazione e marketing che hanno contribuito all’incremento delle presenze italiane”.

Chiudiamo un Vinitaly all’altezza delle nostre aspettative”, afferma Fabrizio Bindocci, presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino.Abbiamo riscontrato un’ottima presenza di operatori altamente profilati provenienti da tutto il mondo”.

La 57esima edizione si terrà a Veronafiere dal 6 al 9 aprile 2025.

I prossimi appuntamenti del calendario estero

Dopo Vinitaly 2024, vengono confermati i primi appuntamenti del calendario estero: Wine to Asia (Shenzen 9-11 maggio 2024); Vinitaly China Roadshow, Shanghai, Xian, Guangzhou (2-6 settembre 2024); Wine South America a Bento Gonçalves, Brasile (3-5 settembre 2024); Vinitaly Usa (Chicago 20-21 ottobre 2024); Vinitaly Wine Vision (Belgrado 22-24 novembre 2024).

Verona vs Prowein: 2 a 1

La parola a Giampietro Comolli,  noto enologo, manager di imprese e docente ai Master dei Consorzi di tutela. Leggere su Gustoh24