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Edizione record per presenza di espositori a Tuttofood 2023 (Milano  8 – 11 maggio)

Dopo l’accordo Tuttofood Milano e Cibus di Parma (leggere su Gustoh24) a guidare la manifestazione milanese arriva, secondo indiscrezioni, Antonio Cellie, Ceo di Fiere di Parma. A Cellie e a tutto lo staff Gustoh24 augura BUON LAVORO!

E non può mancare uno stand di Cibus con lo slogan: CIBUS FA SQUADRA CON TUTTOFOOD!

Nel segno dell’accordo tra Fiere di Parma e Fiera Milano, Cibus e TuttoFood confermano la loro partnership invitando i partecipanti alla fiera milanese ai dibattiti e alle iniziative nel Padiglione 1, stand V02/V0

I principali appuntamenti del 10 maggio a TUTTOFOOD

 

TUTTOFOOD 2023 i vincitori di martedì 9 maggio

I primi tre classificati per le tre categorie Innovazione, Etica e Sostenibilità, Packaging, scelti tra le oltre 50 candidature pervenute. A conferma di una capacità di fare innovazione diffusa in tutto il settore, diversi quest’anno gli ex aequo.

Nel Premio Innovazione gli aromi sposano la praticità

A partire dalla categoria Innovazione, in cui il primo premio è stato asseganto a parimerito. Gelato Zero di Mancuso coniuga l’assenza di zuccheri con la valorizzazione del territorio, esaltando i sapori della Sicilia quali Vaniglia, Cacao, Pistacchio, Fragola e Nocciola. Rotonda di Caffè Borbone, invece, propone agli appassionati il caffè napoletano in una capsula di alluminio ad alta tecnologia, per cosentire la migliore qualità di estrazione.

Al secondo posto un altro ex aequo. La nuova linea Squeeze di Madama Oliva presenta hummus e paté vegetariani in una confezione ergonomica da spremere che, inoltre, riduce del 40% la plastica nelle confezioni. La Pasta Venere di Riso Scotti, invece, coniuga il benessere con sapore e originalità in un formato di grande impatto anche estetico. Completano il podio i protein stick di Puro Beretta: salumi tradizionali, ma in un formato pratico e moderno e con un alto contenuto di proteine, da 19 a 23 grammi.

Premio Etica e Sostenibilità: per crescere insieme

L’innovazione non può essere autenticamente sostenibile se non è per tutti. Ecco perché il Better Future Award rivolge sempre grande attenzione anche ai progetti con una valenza etica. Anche in ques’ambito due a parimerito i vincitori al primo posto. Grazie a un progetto a Nashik in India, Campo d’Oro ha contribuito all’installazione di 4 turbine eoliche per un totale di 6 MW che compensano le emissioni per la produzione di pesti. Con il progetto Km 0: Grano Antico Senatore Cappelli, in collaborazione con Dornetti, Zini ha invece utilizzato questo grano antico del territorio per la produzione di gnocchetti freschi e surgelati.

Anche il secondo premio ha visto un ex aequo. Granoro ha promosso l’installazione di un cotrigeneratore con tecnologia CAR che fornisce il 60% dell’energia utilizzata dallo stabilimento, mentre Pietro Coricelli ha implementato una filiera olearia sostenibile che consente di tracciare l’olio extra vergine di oliva grazie alla tecnologia blockchain. Il terzo riconoscimento è andato al progetto A scuola con le Api di Roncadin, un percorso sensoriale attraverso due apiari (composti da circa 50 arnie) nei dintorni dell’azienda.

Premio Packaging: belli, innovativi e sostenibili

Nella categoria Packaging, infine, sul gradino più alto del podio spicca un ulteriore parimerito. La confezione Premium di Pasta Riscossa è al 100% riciclabile, in carta certificata FSC e con certificazione Aticelca per lo smaltimento e la riciclabilità. Con Smorfia, invece, Molino Naldoni rende disponibile il mix per la perfetta pizza napoletana con bordi alti in un packaging con QR code che rimanda alla scheda tecnica.

Al secondo posto i sughi bio in Doypack Valgrì di Coppola, che annulla il peso dell’imballaggio abbattendo drasticamente i costi e l’impatto ambientale del trasporto di un classico sugo pronto in vetro. Terzo premio per il Muesli #MordilaNatura di Colfiorito: un formato richiudibile e poco ingombrante con una struttura in poliaccoppiato carta/film riciclabile, con carta certificata Aticelca.

Visitare la sezione dedicata al Better Future Award sul sito TUTTOFOOD per scoprire tutti gli innovativi prodotti candidati.

Il Ministro Francesco Lollobrigida inaugura TuttoFood 2023

Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha dato il via, durante il convegno di apertura, a TUTTOFOOD Milano, la più importante fiera italiana dedicata all’ecosistema del food&beverage in programma da ieri lunedì 8 a giovedì 11 maggio a Fieramilano.

Il taglio del nastro

L’ edizione 2023 di Tuttofood  aperto a Rho Milano si presenta sold out per presenze di espositori. L’edizione di quest’anno occuperà 7 padiglioni e conterà oltre duemila brand provenienti da 42 Paesi. In primo piamo piano la transizione verso un modello sostenibile che rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per sviluppare un sistema più efficiente e resiliente.

Grazie al precorso Green Trail e ad un ricco palinsesto di incontri tematici, la sostenibilità diventa protagonista a TUTTOFOOD.

TUTTOFOOD 2023 presenta un ricco programma di eventi che coniuga momenti di confronto e formazione con aggiornamenti di mercato, lancio di nuovi trend e prodotti e rappresenta una fucina di idee per tutti i professionisti alla continua ricerca di nuove fonti d’ispirazione per creare progetti vincenti.

L’ elenco delle Aziende QUI –  Leggere gli eventi QUI

A Tuttofood 2023 le novità e i grandi classici Fabbri 1905 Stand Italia del Gusto – Padiglione H

Tra le novità BomBon e Creme Spalmabili accanto ai prodotti iconici dell’Azienda bolognese come l’Amarena Fabbri. La tradizione si intreccia con l’innovazione nelle proposte di Fabbri 1905. Leggere Gustoh24 QUI

La presenza dei Consorzi di Tutela

L’edizione 2023 di TuttoFood fa registrare anche una buona rappresentanza dei più importanti Consorzi di tutela DOP e IGP e di collettive estere, che permetteranno un ancora più incisivo approccio collaborativo di filiera. I consorzi italiani includono, tra gli altri: Aceto Balsamico di Modena, Finocchiona, Formaggio Gorgonzola, Formaggio Montasio, Mozzarella di Bufala Campana, Parmigiano Reggiano, Pecorino Romano, Pasta di Gragnano, Pecorino Toscano, Prosciutto Toscano.

Granoro,  i nuovi pack della linea “Dedicato” con la tecnologia “blockchain”

Il pastificio pugliese a TuttoFood 2023 (Pad. 5 | Stand T25-U28) per presentare al pubblico “Dedicato” con lo showcooking con Edoardo, il re di Masterchef Italia 12. Su Gustoh24

La Puglia golosa a Milano

I padiglioni dove sono collocate le 134 imprese pugliesi

PAD 1….. 28

PAD 2……..4

PAD 3……..8

PAD 4…….15

PAD 5…….38

PAD 6………9

PAD 7……..32

L’Ambasciatore della Puglia prof Francesco Lenoci verso TuttoFood made in Puglia

25 le aziende agro-alimentari pugliesi di Unioncamere nel padiglione 1

La partecipazione è organizzata da Unioncamere Puglia, nell’ambito del Programma Promozionale 2019, in convenzione con l’Area Politiche per lo Sviluppo Rurale della Regione Puglia.

Le nostre aziendedice il presidente di Unioncamere Puglia, Sergio Prete – attraverso i loro prodotti compongono un grande, colorato e gustoso puzzle naturale che si fa produzione industriale, conservando la tradizione artigianale in processi produttivi che garantiscono la qualità e la salubrità. La Puglia agroalimentare oggi è questo e come sistema camerale, d’intesa con la Regione Puglia, siamo impegnati a darle la massima visibilità negli appuntamenti fieristici più importanti”.

Eccole le 25 presenti a Milano: Giardinetto Soc. Coop. Agricoltura; Pastificio D’Amicis; Di.S.Pa.C. Srl; Pastificio Abatianni Srl; Agricola Caricato; Azienda Agricola De Bonis; Quattroemme Snc; Mika Srl; Agrolio Srl; L’olivicola Srl; Parente Srl; P.M.C. Trasformazioni Alimentari di Pugliese Maria & C. Snc; S.A. Azienda Agricola Annese Di Fera Giuseppina Sas; Cirulli Conserve Srl; Azienda Agricola Calogiuri – Vincotto; Apulia Food Srl; Aziende Agricole Di Martino Sas; Danieli – Il Forno Delle Puglie ; Sai – Sali alimentari e industriali Srl; Agrigelo Di De Palma Michele Az. Agricola; Sapori Di Casa  Di Salzo Anna; Soc. Agr. L’abbate Nitti  S.S.; Pr.ali.na Srl; Pastificio Dibenedetto Srl; Tenuta Foggiali Di Pagliara Lucia Emanuela; Totem Food Srl; Società Agricola Taurino Donato & Taurino Rosaria S.S.

MartinoRossi SpA  presente a TuttoFood 2023

Lo chef Fabrizio Barontini

Immancabile la presenza nelle maggiori fiere nazionali e internazionali di MartinoRossi Spa. A TUTTOFOOD 2023 sarò presente con tutte le sue ultime novità e molti piatti  preparati “in diretta” da Fabrizio Barontini, chef consultant e socio Euro-Toques Italia.

Tuttofood ripartirà dall’8 all’11 maggio con al centro la Sostenibilità della filiera alimentare

Fiera Milano lancia il “manifesto” delle buone pratiche con Fao, Comune di Milano, Banco Alimentare e Ambasciatori del Gusto. In città appuntamento con la “Settimana del Cibo”

Entro il 2023 sarà approvata in Europa una legge quadro per definire la sostenibilità sotto il punto di vista normativo. Dovrà chiarire cosa è la sostenibilità, come si misura, quali sono i criteri e i requisiti minimi di commercializzazione.

In questo quadro non è un caso che TuttoFood torna a maggio 2023 con una nuova edizione all’insegna proprio della Sostenibilità alimentare e per promuovere le buone pratiche di filiera per rendere più incisivo il contrasto allo spreco alimentare. 

I partecipanti all’incontro al Mudec

Queste tematiche sono state approfondite in un incontro presso il Mudec – Museo delle Culture da parte di Maurizio Martina, vicedirettore Fao, in collegamento Maximo Torero, chief economist Fao, Anna Scavuzzo, vicesindaco di Milano, dallo chef imprenditore, il tristellato Michelin Enrico Bartolini, membro di Euro-Toques, da Marco Lucchini, segretario generale Banco Alimentare e da Luca Palermo, amministratore delegato Fiera Milano. Ha condotto l’incontro  Giuseppe De Bellis, direttore Sky Tg24.

Il contrasto allo spreco alimentare si lega fortemente al tema della sostenibilità dato che la filiera non è estranea ad impatti di carattere ambientale. Infatti secondo la Fao, la produzione agroalimentare rappresenta quasi il 10% delle emissioni di gas serra. Inoltre ad oggi il 14% della produzione va perso già nella fase di raccolta e distribuzione e il 17% nel consumo, mentre i rifiuti alimentari generano 49 milioni di tonnellate di metano.

Giuseppe De Bellis, Enrico Bartolini, Anna Scavuzzo, Luca Palermo, Maurizio Martina e Marco Lucchini

Con il cibo sprecato si possono sfamare un miliardo di persone

Le stime globali dicono che il 31% del cibo che produciamo viene sprecato. Un patrimonio che si depaupera, spesso al di là della buona volontà degli uomini dei campi. Secondo le ultime ricerche con il cibo sprecato si possono sfamare un miliardo di persone. Circa il 14% è perso per strada: nei campi, nelle fasi di lavorazione, sugli scaffali della Gdo, mentre il 17% viene buttato tra le pareti domestiche.

Il vicepresidente della Fao, Maurizio Martina

E’ fondamentale far comprendere l’importanza di questi temi: per un’impresa non è solo un atto di responsabilità sociale, ma anche un tema di sostenibilità integrale ed economica. Un’impresa efficiente è un’impresa che non spreca”, ha affermato il vicepresidente della Fao, Maurizio Martina, riferendosi agli allarmanti dati sulle persone che soffrono la fame o non hanno accesso a cibi sani. Un tema che diventa dirimente in considerazione del fatto che entro il 2050 si stima che la popolazione mondiale raggiungerà i 10 miliardi.

Da qui partirà l’esperienza di Tuttofood 2023, un’occasione di incontro e confronto tra numerosi protagonisti del settore agroalimentare, italiani e internazionali, dalla produzione alla distribuzione: tutto volto a garantire l’accesso non solo al cibo, ma più in generale ad una corretta alimentazione a tutti gli abitanti del pianeta salvaguardando al tempo stesso la salute del pianeta.

I cambiamenti climatici rischiano infatti di avere impatti importanti sul cibo: possono infatti comprometterne la quantità e l’apporto nutrizionale e mettere in crisi le principali catene di rifornimento.

Il commento dell’Amministratore delegato di Fiera Milano Luca Palermo

“Stiamo lavorando con i partner istituzionali per creare consapevolezza in merito allo spreco alimentare, ma anche sui nuovi trend dell’alimentazione – ha commentato l’Ad di Fiera Milano, Luca Palermo -. Tuttofood vuole essere una fiera che mette al centro l’evoluzione dei consumi e quindi tutto ciò che sta avvenendo in termini di cambiamento dell’alimentazione: più sana, accorta, internazionale e soprattutto sostenibile”.

Un’esposizione che punta su un grande ritorno dopo la pausa forzata della pandemia: 1.000 brand da 35 paesi hanno già confermato la loro presenza, ma si pensa che si possa raggiungere quota 2.000.

“C’è anche un forte ritorno dell’internazionale con più di 800 buyers da tutto il mondo: tra questi ci sarà anche un ritorno dell’Asia”, ha spiegato Palermo che interpellato su eventuale presenza di espositori da Pechino ha risposto che “la riapertura verso la Cina è molto recente. Abbiamo bisogno di qualche settimana per stabilizzare i dati: ad ogni modo, l’Est asiatico e il Middle East saranno molto presenti durante Tuttofood 2023”. “Contiamo di fare un’edizione di Tuttofood 2023 che, partendo dal cambiamento, faccia sì che questo evento diventi un rito centrale della politica agroalimentare, portando finalmente a Milano e in Italia proprio quell’evento che tutti quanti volevamo. Nel 2023 Tuttofood deve mettere a terra quell’ambizione di essere uno di quei grandi eventi mondiali”, ha concluso Palermo.

La novità: una segnaletica dedicata alla scoperta dei prodotti green, plant based, km zero e salutistici

Nel layout espositivo, la novità di quest’anno sarà il Green Trail: un percorso trasversale identificato da una specifica identità visiva e da una segnaletica dedicata, che aiuterà a scoprire prodotti green, plant based, km zero, ma anche salutistici, rich-in e free-from attraverso tutte le aree della manifestazione e negli stand di tutti gli espositori, nell’ottica di favorire il contrasto allo spreco facilitando scelte alimentari più salutari, sostenibili e responsabili. Tra i Paesi più attivi in manifestazione in questi segmenti si segnalano Estonia, Francia, Germania, Irlanda e Paesi Bassi.

TuttoFood 2023, a proposito di lotta allo spreco e solidarietà, riproporrà l’iniziativa TuttoGood in collaborazione con Banco Alimentare e altre realtà del terzo settore, tra le quali Pane Quotidiano, che negli anni ha permesso di recuperare tonnellate di alimenti ancora utilizzabili al termine delle giornate di manifestazione.

Scopri  come esporre come azienda o brand a TUTTOFOOD 2023

TUTTOFOOD 2023 a fieramilano dall’8 all11 maggio 2023. Per informazioni aggiornate cliccare qui: www.tuttofood.it,

24 – 26 luglio 2023. Roma ospiterà il vertice sui sistemi alimentari

Si tratta del secondo Summit dell’Onu sui sistemi alimentari Food Systems Stocktaking Moment, dopo il Food System Summit del settembre 2021

L’Italia ospiterà l’evento delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari Food Systems Stocktaking Moment, presso la sede dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), dal 24 al 26 luglio 2023. Si tratta di un risultato significativo per il nostro Paese, anche alla luce dell’attuale contesto geopolitico. La sicurezza alimentare, infatti, già messa alla prova dal cambiamento climatico e dalla pandemia, è oggi seriamente compromessa dalla guerra in Ucraina e dalla conseguente impennata dei prezzi del cibo. Secondo le Nazioni Unite, il numero di persone che ad oggi non possono permettersi una dieta sana è infatti pari a quasi 3,1 miliardi. L’annuncio dello svolgimento di questo appuntamento internazionale è avvenuto in occasione dell’incontro a Roma tra il vice segretario generale dell’Onu, Amina Mohammed, e il vice presidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani.

Si tratta del secondo Summit dell’Onu sui sistemi alimentari, dopo il Food System Summit del settembre 2021, di cui l’Italia aveva ospitato, nel luglio 2021, un evento preparatorio: il Pre-Food System Summit di Roma. Nel corso del Food System Summit più di 50.000 persone, tra cui 77 capi di Stato e di governo, provenienti da 193 Paesi, si erano impegnati ad accelerare la trasformazione dei sistemi alimentari in chiave sostenibile, in linea con l’Agenda 2030. Il Food Systems Stocktaking Moment si terrà in Italia esattamente a due anni di distanza dal pre-vertice di Roma. Vi prenderanno parte capi di Stato e di governo e ministri dei Paesi membri dell’Onu, oltre che le sue principali agenzie – in particolare, oltre alla Fao, il Programma alimentare mondiale (Pam) e il Fondo internazionale per lo sviluppo dell’agricoltura (Ifad) – e numerosi interlocutori provenienti da tutto il mondo, tra cui produttori alimentari, settore privato, rappresentanti della società civile, ricercatori, popolazioni indigene e il mondo giovanile.

Si discuterà degli obiettivi di sviluppo sostenibile in vista del Vertice del prossimo settembre 2023

L’obiettivo sarà di offrire ai Paesi l’opportunità di riferire sui progressi compiuti a livello nazionale dal vertice del 2021 e sui loro contributi al raggiungimento dell’Agenda 2030, in un contesto globale profondamente mutato rispetto a due anni fa. Nel corso dell’evento sarà inoltre particolarmente evidenziato il ruolo centrale dei sistemi alimentari e della loro trasformazione per progresso degli Sdg (obiettivi di sviluppo sostenibilein vista del Vertice sugli obiettivi di sviluppo sostenibile del settembre 2023. In qualità di Paese ospitante, l’Italia svolgerà in quella sede un fondamentale ruolo di conduzione della discussione collettiva sul contrasto all’insicurezza alimentare, e potrà al contempo presentare sullo scenario globale i progetti e le collaborazioni più rilevanti che la nostra filiera agroalimentare realizza, con il fine di assistere lo sforzo della Comunità internazionale.

Ampliare i poteri dell’Efsa alla Sostenibilità e alla Qualità del cibo

Sulla proposta di estendere le competenze dell’ EFSA Authority sulla Sicurezza Alimentare alla Sostenibilità e alla Qualità del Cibo  in questi mesi abbiamo raccolto consensi ampi, da esponenti di schieramenti diversi e anche dalla commissaria europea competente. Ora non c’è certo bisogno di sottolineare quanto in questo momento storico sia fondamentale “fare presto” per non solo garantire la salubrità dei nostri alimenti ma  garantirne anche i nuovi aspetti di sostenibilità e qualità.

Estendere i poteri e le competenze dell’EFSA anche alla qualità e alla sostenibilità del cibo per una corretta e sana alimentazione”. E’ il titolo di una lettera inviata alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ai ministri e sottosegretari di Ambiente, Salute e Agricoltura. L’iniziativa fa parte della campagna nazionale Mangiasano 2023.

Incontro pubblico a Milano il 10 maggio: il lancio di Mangiasano di VAS.

Per saperne di più (leggere su Gustoh24).