Organizzata dal Prof. Carlo Gaudio, Presidente del CREA, con la Società Italiana di Cardiologia e con la partecipazione dei Ministri del Masaf Francesco Lollobrigida e del Mibac Gennaro Sangiuliano 

Si è conclusa oggi, 24 febbraio 2023, il Congresso di due giorni dedicato al rapporto fra alimentazione sana, varia e bilanciata e prevenzione delle malattie cardiovascolari, organizzato dal Presidente CREA, prof. Carlo Gaudio, e dal Presidente SIC – Società Italiana di Cardiologia – prof. Pasquale Perrone Filardi, che ha visto la partecipazione di Francesco Lollobrigida Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare e di Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura.

Durante il Congresso sono stati proposti dei focus sugli alimenti guidati dallo chef Alessandro Cerciello della Federazione Italiana Cuochi (FIC), che, attraverso un percorso sensoriale – e grazie a specifiche degustazioni di prodotti italiani di qualità – ha proposto  ai Congressisti un’alimentazione varia, equilibrata e salutare.

“Lo Stato deve sostenere un’agricoltura e una trasformazione del cibo di qualità, che permetta ai cittadini di essere sani oggi e nel futuro. Per generazioni, nelle nostre famiglie ci è stata trasmessa un’educazione alimentare corretta, basata sulla Dieta Mediterranea, un modello che oggi rischia di essere distorto da logiche di mercato. Ci hanno educato al concetto di cibo buono e sano, oggi invece c’è il cibo che va di moda. Per questo, con il supporto della scienza, dobbiamo offrire corrette informazioni alle persone, che hanno il diritto di poter discernere tra un prodotto e l’altro e scegliere consapevolmente la propria dieta”. Così Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare e delle Foreste, in occasione dell’inaugurazione.

“Come CREA – ha dichiarato il prof. Carlo Gaudio, presidente dell’Ente pubblico di ricerca e fondatore del Congresso – abbiamo voluto fare, con la massima società di cardiologia italiana, la SIC, il punto sugli effetti salutari e preventivi di una corretta e sana alimentazione. E, dato il successo di questa prima giornata nazionale dell’Alimentazione, Nutrizione e Cuore, evento unico e pioneristico in Europa, procediamo che sarà ripetuta anche nei prossimi anni. Gli illustri relatori di questo importante Congresso, svoltosi nella magnifica cornice della Sala Spadolini del Collegio Romano – ricercatori ed esperti del CREA assieme ai Docenti universitari e primari della cardiologia italiana – hanno messo in evidenza che la Dieta Mediterranea è da seguire sempre di più e sin dall’età scolare. Con le sue giuste quantità – conclude Gaudio –  con la varietà e freschezza dei suoi alimenti, con la sua stagionalità, con il consumo moderato nei pasti principali di olio extravergine d’oliva e di vino – grazie al legame dei prodotti di qualità con la tipicità dei territori da cui provengono, fonte di ricchezza anche culturale e sociale – la Dieta Mediterranea è  lo stile  alimentare che più di ogni altro ha dimostrato di produrre significativi benefici sulla salute, come è provato dalla longevità degli Italiani”.

E, proprio sul rapporto tra consumo moderato di vino nell’ambito della dieta mediterranea e salute cardiovascolare, si sofferma il Presidente della Società Italiana di Cardiologia (SIC), prof. Pasquale Perrone Filardi:“La Società Europea di Cardiologia, la più rinomata al mondo  per Paesi aderenti e numero di iscritti, già dal 2021 ha fortemente raccomandato, nelle sue Linee Guida di prevenzione, la Dieta Mediterranea, riconosciuta come l’unica fortemente protettiva per il sistema cardiovascolare. All’interno della quale – ha sottolineato l’illustre cattedratico – è raccomandato un consumo giornaliero moderato di vino che, anche in grandi studi epidemiologici, ha dimostrato di avere effetti protettivi sulle patologie cardiovascolari e favorevoli sulla mortalità per tutte le cause”.

Sullo stesso tema, nella seconda giornata del Congresso, il Prof. Gaetano Tanzilli, primario cardiologo del Policlinico Universitario della Sapienza di Roma, ribadisce: “Il vino da sempre è considerato un complemento della dieta. Quella che evince negli ultimi anni non è più una questione di cultura e di tradizione, ma soprattutto un’evidenza scientifica. Infatti, studi controllati, studi randomizzati, studi osservazionali hanno inequivocabilmente dimostrato che il consumo moderato, ma anche regolare nel tempo e soprattutto, così come inserito nella Dieta Mediterranea, nel contesto dei pasti, produce effetti benefici in termini di mortalità totale e di riduzione degli eventi cardiovascolari”.

Ma non solo vino: è emerso, infatti, durante il simposio il valore sociale e salutare della Dieta Mediterranea, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’Umanità, con un focus su alimenti e bevande della grande tradizione gastronomica italiana, quali il caffè, il cioccolato, l’olio extravergine d’oliva ed il vino, per approfondirne il corretto e giusto consumo e gli effetti positivi sulla nostra salute.

24 – 26 luglio 2023. Roma ospiterà il vertice sui sistemi alimentari

Si tratta del secondo Summit dell’Onu sui sistemi alimentari Food Systems Stocktaking Moment, dopo il Food System Summit del settembre 2021

L’Italia ospiterà l’evento delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari Food Systems Stocktaking Moment, presso la sede dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao), dal 24 al 26 luglio 2023. Si tratta di un risultato significativo per il nostro Paese, anche alla luce dell’attuale contesto geopolitico. La sicurezza alimentare, infatti, già messa alla prova dal cambiamento climatico e dalla pandemia, è oggi seriamente compromessa dalla guerra in Ucraina e dalla conseguente impennata dei prezzi del cibo. Secondo le Nazioni Unite, il numero di persone che ad oggi non possono permettersi una dieta sana è infatti pari a quasi 3,1 miliardi. L’annuncio dello svolgimento di questo appuntamento internazionale è avvenuto in occasione dell’incontro a Roma tra il vice segretario generale dell’Onu, Amina Mohammed, e il vice presidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani.

Si tratta del secondo Summit dell’Onu sui sistemi alimentari, dopo il Food System Summit del settembre 2021, di cui l’Italia aveva ospitato, nel luglio 2021, un evento preparatorio: il Pre-Food System Summit di Roma. Nel corso del Food System Summit più di 50.000 persone, tra cui 77 capi di Stato e di governo, provenienti da 193 Paesi, si erano impegnati ad accelerare la trasformazione dei sistemi alimentari in chiave sostenibile, in linea con l’Agenda 2030. Il Food Systems Stocktaking Moment si terrà in Italia esattamente a due anni di distanza dal pre-vertice di Roma. Vi prenderanno parte capi di Stato e di governo e ministri dei Paesi membri dell’Onu, oltre che le sue principali agenzie – in particolare, oltre alla Fao, il Programma alimentare mondiale (Pam) e il Fondo internazionale per lo sviluppo dell’agricoltura (Ifad) – e numerosi interlocutori provenienti da tutto il mondo, tra cui produttori alimentari, settore privato, rappresentanti della società civile, ricercatori, popolazioni indigene e il mondo giovanile.

Si discuterà degli obiettivi di sviluppo sostenibile in vista del Vertice del prossimo settembre 2023

L’obiettivo sarà di offrire ai Paesi l’opportunità di riferire sui progressi compiuti a livello nazionale dal vertice del 2021 e sui loro contributi al raggiungimento dell’Agenda 2030, in un contesto globale profondamente mutato rispetto a due anni fa. Nel corso dell’evento sarà inoltre particolarmente evidenziato il ruolo centrale dei sistemi alimentari e della loro trasformazione per progresso degli Sdg (obiettivi di sviluppo sostenibile) in vista del Vertice sugli obiettivi di sviluppo sostenibile del settembre 2023. In qualità di Paese ospitante, l’Italia svolgerà in quella sede un fondamentale ruolo di conduzione della discussione collettiva sul contrasto all’insicurezza alimentare, e potrà al contempo presentare sullo scenario globale i progetti e le collaborazioni più rilevanti che la nostra filiera agroalimentare realizza, con il fine di assistere lo sforzo della Comunità internazionale.

Giornata mondiale della Biodiversità: Vas lancia “Mangiasano” edizione 2022

Anche quest’anno (2022), nella Giornata Internazionale della Biodiversità, VAS promuove la Campagna Nazionale MANGIASANO arrivata alla XVII edizioneha affermato in una nota il Presidente nazionale di VAS Stefano Zuppello

MANGIASANO, negli anni ha toccato vari temi legati all’alimentazione, informando e dibattendo in numerose iniziative organizzate nelle piazze, negli istituti scolastici, nelle università in tutta Italia.

MANGIASANO, SENZA SPRECHI E CON POLITICHE DEL CIBO SOSTENIBILI E DI QUALITA’ è il titolo di questa XVII edizione che prende il via oggi, giornata della biodiversità, per concludersi il 16 ottobre, giornata mondiale dell’alimentazione. Leggere l’articolo su Gustoh24.

Mangiasano” per sostenere un’Agricoltura Sana e un Cibo Sostenibile 

AMPLIARE I POTERI DELL’EFSA ALLA SOSTENIBILITA’ E QUALITA’ DEL CIBO

Chiediamo che Il nuovo Governo, presieduto da Giorgia Meloni, prenda una posizione ufficiale per estendere i poteri dell’Efsa alla Sostenibilità del Cibo.

Sulla proposta  di estendere le competenze dell’ EFSA Authority sulla Sicurezza Alimentare alla Sostenibilità e alla Qualità del Cibo  in questi mesi abbiamo raccolto consensi ampi, da esponenti di schieramenti diversi e anche dalla commissaria europea competente. Nelle prossime settimane prenderemo una nuova iniziativa nazionale. (Leggere Gustoh24).

Giornata mondiale dell’Alimentazione: qualità e sostenibilità del Cibo

Sabato 16 ottobre 2021 si è celebrata la Giornata mondiale dell’Alimentazione, istituita dalla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura.
Il tema che caratterizza l’edizione di quest’anno è “La trasformazione dei sistemi agroalimentari ai fini di una produzione migliore, una nutrizione migliore, un ambiente migliore e una vita migliore, senza lasciare indietro nessuno”. Leggere su GustoH24

Educazione alimentare, la 1° festa con Mattarella

Offrire ai giovani occasioni per riflettere sul futuro” Anno 2021. su GustoH24

Giornata Mondiale dell’Alimentazione | Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura

FAO. Giornata mondiale dell’alimentazione 2022: l’appello a non lasciare nessuno indietro giunge in un momento critico per la sicurezza alimentare mondiale

Papa Francesco, il Segretario Generale delle Nazioni Unite e il Presidente Mattarella si uniscono all’appello di altri leader a rinnovare l’impegno nella lotta alla fame e alla malnutrizione.

Roma 14 ottobre 2022 – Si è celebrata oggi a Roma la Giornata mondiale dell’alimentazione 2022…continua QUI.