I cinque “nuovi” prodotti sardi e la Zuppa di pesce di Civitavecchia. Intanto in Abruzzo si prepara la richiesta per la “Sfogliatella Deco” di Villalfonsina

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha pubblicato l’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali per l’anno 2022.

Nei giorni scorsi Gustoh24 ha pubblicato un articolo di Alessandra Guigoni, (qui), che ha commentato e segnalato i 5 nuovi prodotti sardi inseriti nell’elenco appena uscito. Oggi nel pubblicare l’elenco completo diffuso dal ministero diamo altre notizie sulle reazioni delle varie realtà locali insignite della Pat.

E’ la volta della tradizionale Zuppa di pesce di Civitavecchia.

La Pro Loco di Civitavecchia, in linea con i propri compiti statutari ed al fine di promuovere e valorizzare i prodotti tipici locali, ha sostenuto e preparato l’iscrizione della tradizionale Zuppa di pesce di Civitavecchia nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali.

“E’ di questi giorni la notizia – dice la Presidente della Pro Loco di CivitavecchiaMaria Cristina Ciaffi– che il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ha ufficialmente inserito nell’elenco la tipica Zuppa di pesce di Civitavecchia. La richiesta di iscrizione presentata dalla Pro Loco cittadina all’Arsial, Agenzia della Regione Lazio, che cura il censimento dei prodotti agroalimentari tradizionali per conto della stessa Regione, è stata corredata da una minuziosa e capillare ricerca storica e culturale e da documentazione attestante l’origine del prodotto, nonché da riscontri documentali attestanti l’impatto socio-economico del prodotto tradizionale. L’Arsial ha acquisito le specifiche del processo produttivo e verificato la documentazione prodotta ritenendo meritevole di accoglimento l’istanza della Pro Loco. Superata la fase istruttoria da parte della Regione, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha aggiornato l’elenco riconoscendo finalmente la zuppa di pesce come prodotto agroalimentare tradizionale con l’iscrizione nell’elenco nazionale omonimo.”

“Uno speciale ringraziamento – prosegue la Ciaffi – va a Maria Antonietta Gaballo autrice, tra l’altro, di Mondo Mangiare il Magazine del gusto, e ad Agnese Pernice del ristorante Sora Maria che hanno coadiuvato la Pro Loco per rendere possibile questo ambito riconoscimento. La loro collaborazione è stata fondamentale per la ricerca storica e documentale e per acquisire le specifiche tecniche del prodotto gastronomico. Tenevo particolarmente a questo riconoscimento – conclude la Presidente della Pro Loco – perché finalmente la tradizione di Civitavecchia viene considerata a livello nazionale. E anche perché è un piatto che mi riconduce al tempo dell’infanzia. Ringrazio inoltre la Dott.ssa Miria Catta di ARSIAL per la professionalità dimostrata durante l’iter amministrativo”. Una iniziativa sarà presto organizzata in collaborazione con ARSIAL per dare rilievo al risultato ottenuto.

Intanto si prepara la “Sfogliatella De.Co. di Villalfonsina

Le Sfogliatelle e i Tarallucci ambedue prodotti Deco dell’Abruzzo

Intanto si apprende che anche a Villalfonsina, in provincia di Chieti, è in fase di preparazione la presentazione del dossier per il riconoscimento PAT alla “Sfogliatella De.Co. di Villalfonsina”. Si ricorda che il 22 agosto del 2012 il Consiglio comunale di Villalfonsina, con il Sindaco Mimmo Budano, ha approvato la delibera di riconoscimento della “Denominazione Comunale d’Origine (De.Co.) alla Sfogliatella di Villalfonsina”, un dolce tipico della tradizione villese preparato con ingredienti semplici e tramandato da diverse generazioni nei vicoli di questo borgo a pochi chilometri dal mare adriatico.

Cosa sono i PAT? 

prodotti agroalimentari tradizionali italiani (PAT) sono prodotti inclusi in un apposito elenco, istituito dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (MIPAAF) con la collaborazione delle Regioni. L’aggiornamento e la pubblicazione annuale dell’elenco sono a cura del Ministero che ha anche il compito di promuoverne la conoscenza a livello nazionale e all’estero.

prodotti PAT, sono quei prodotti tipici italiani radicati al territorio di produzione, ma sono diversi da quelli Dop perchè non necessariamente tutta la filiera agroalimentare che li realizza è limitata a un luogo ristretto.

I PAT sono molto meno diffusi e di nicchia rispetto ai prodotti a marchio DOP e IGP, sono più simili alle De.Co (i prodotti di denominazione comunale) e rappresentano piccolissime realtà, le realtà dell’Italia da scoprire. E hanno un’anzianità: devono essere presenti nel luogo di appartenenza da almeno 25 anni.

Ecco l’elenco dei prodotti suddivisi per regione e categoria, cliccare QUI.

Trigu Quarantinu

PAT, Prodotti agroalimentari tradizionali: i cinque “nuovi” prodotti sardi

Le 5 new entry: pizzetta cagliaritana, su ciddini, druccis de scroscias, facussa, Trigu Quarantinu (leggere qui)

Prodotti agroalimentari tradizionali: i cinque “nuovi” prodotti sardi