Alfonso Pecoraro Scanio e Jimmy Ghione esultano: “Ora subito voto in Aula. La petizione, appoggiata anche da Gustoh24, continuerà”
Per l’Ambiente in Costituzione arriva la modifica all’articolo 9.
E’ “una novità simbolica” riconoscono anche alcuni dei promotori, ma è comunque un passo storico. Ieri la Commissione del senato ha approvato, in un testo unificato da diverse proposte di legge, la modifica degli art. 9 e 41 della Costituzione per introdurvi una esplicita tutela dell’ambiente.
E’ la prima volta che ciò accade. Ora la legge dovrà essere approvata dall’aula e poi fare il doppio passaggio camera e senato con i tre mesi di riflessione in mezzo.
Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde e fondatore dell’intergruppo parlamentare ‘Ecologia integrale’ con Jimmy Ghione, inviato di Striscia la Notizia, promotori della petizione #SubitoAmbienteinCostituzione, già firmata da oltre 33.000 persone su Change.org, esultano per il primo voto a larga maggioranza in Commissione Affari Costituzionali della norma che introduce la tutela di Ambiente, Biodiversità e Animali tra i principi fondamentali della Costituzione.
“È una prima vittoria importante per una battaglia di civiltà in corso da oltre dieci anni. Ora serve subito voto in aula per realizzare i quattro passaggi tra Camera e Senato necessari ad arrivare alle importanti riunione del G20 e della COP26 previste in autunno, con una Costituzione degna di un Italia più civile, più verde, più ecologista, in prima fila nella lotta ai cambiamenti climatici e nella tutela della biodiversità. Dopo tanti boicottaggi temiamo tranelli e rinvii perciò la raccolta firme per la petizione continuerà fino al voto finale e all’entrata in vigore della modifica costituzionale”.
La petizione #SubitoAmbienteInCostituzione
La raccolta firme lanciata su Change.org dalla Fondazione UniVerde,con le adesioni di Marevivo, GreenAccord, TeleAmbiente, Italpress, GustoH24, Cetri-Tires, oltre a parlamentari di vari partiti.
(leggere qui su Gustoh24. Si può firmare!)