Il 25 novembre è una data che si carica di significato in tutto il mondo, poiché celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne.

Questa giornata è stata istituita nel 1999 dall’Assemblea delle Nazioni Unite in memoria delle tre sorelle Mirabal, conosciute come “Las Mariposas,” che persero la vita il 25 novembre 1960 in Repubblica Dominicana mentre lottavano contro la dittatura di Rafael Trujillo. Patria, Minerva e María Teresa Mirabal sono diventate simboli di coraggio e resistenza, e la loro memoria vive attraverso la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne.

Quest’anno, in occasione di questa importante giornata, il Comune di Cutrofiano nella provincia di Lecce ha organizzato un evento unico e coinvolgente presso Vinicola Palamà dal titolo “Sabato Rosa – Conosciamo le tre W: “Woman, Work e Wine“. Un’iniziativa promossa e patrocinata dalla Pro loco e dal Comune di Cutrofiano, insieme a Vinicola Palamà, che ha offerto un’occasione straordinaria di sensibilizzazione e riflessione.

L’evento ha visto la partecipazione di istituzioni e ospiti di rilievo, che si sono uniti per celebrare le donne attraverso un talk dedicato e una degustazione dei vini della cantina. La presenza di relatori principalmente femminili ha reso la giornata un momento di conversazione e condivisione, sottolineando l’importanza di contrastare la violenza di genere.

Il dibattito ha coinvolto attivamente personalità del panorama locale, tra cui il Sindaco di Cutrofiano, Luigi Melissano, Barbara Perrone del blog Tangibili Emozioni, Maria Lucia Colì Assessora alla Cultura del Comune di Cutrofiano, Lorenza Pascali Presidentessa Pro Loco Galatina, Isabella Scalese di Vinicola Palamà, Michele Palamà, Rocco Lauciello Presidente Unpli Puglia, Roberto Donno Pasticciere e gelatiere artigianale di Dolce Arte  a Cutrofiano.

Pierpaolo Sammartino, esperto di comunicazione, ha moderato magistralmente il talk, garantendo un confronto equilibrato e coordinando le dissertazioni del mondo femminile.

Durante l’incontro, si sono toccati argomenti cruciali sulla violenza contro le donne, evidenziando le difficoltà e gli ostacoli che le donne affrontano quotidianamente nei vari ambiti della vita. I relatori hanno condiviso esperienze personali, elaborando soluzioni e idee positive per promuovere un messaggio di resistenza e resilienza di fronte alla violenza.

Michele Palamà, enologo e titolare insieme al papà Ninì di Vinicola Palamà, ha sottolineato l’importanza delle donne nella sua famiglia e nell’azienda vinicola. Ha evidenziato il cambiamento in corso nel mondo del vino, con un crescente coinvolgimento delle donne non solo nella produzione ma anche nella conduzione e nell’accoglienza aziendale.

Particolarmente toccante è stato rappresentato dalla presenza di una sedia rossa con 106 nomi di donne per ciascuna donna uccisa in Italia fino ad oggi con accanto la scritta “STOP”. La parola STOP vuole sottolineare, in questo caso, il duplice significato dell’urgenza di fermare la violenza e di riflettere su come agire per cambiare una cultura radicata nel patriarcato.

Inoltre, anche l’intervento dell’artigiano del gelato, Roberto Donno, è stato impattante per la sua golosa creazione artigianale “Femmene” dedicato alle “tabacchine salentine” per onorare il loro lavoro sfruttate nelle campagne di tutta la provincia di Lecce, dove alcune di loro persero la vita per ribellarsi alle condizioni di lavoro oppressive e per difendere il diritto al lavoro.

Roberto Donno ha deciso di creare un gelato unico nel suo genere, unendo due elementi distintivi e potenti: il cioccolato e il tabacco. Il cioccolato, con la sua ricchezza e complessità di sapori, rappresenta la dolcezza e la forza delle donne che lavorano istantaneamente per il bene della comunità. D’altra parte, il tabacco aggiunge una nota inaspettata e audace, simboleggiando la determinazione e la resilienza delle “femmene” salentine.

Prima della conclusione, con i saluti e ringraziamenti da parte del Sindaco Luigi Melissano, la Pro Loco di Cutrofiano Aps rappresentata dal Presidente Marco Forte ha donato alla famiglia Palamà una preziosa targa in ceramica artigianale, creata dall’artista Parisi Danilo Art, per esprimere la riconoscenza e l’ammirazione per aver svolto un ruolo cruciale nella promozione e nella crescita della cittadina e nel patrimonio vitivinicolo locale, con la seguente menzione: “La Vinicola Palamà grazie al proprio lavoro e impegno, ha portato lustro, visibilità e crescita alla nostra Cutrofiano, con i risultati ottenuti a livello internazionale, diventandone direttamente promotrice”.

L’incontro ricco di emozioni e significato si è aperto e chiuso con la straordinaria presenza del cantautore Ginafranco Villanova, il quale ha condiviso il suo talento attraverso due toccanti brani: “Iononsonocarne” e “Masha Amini”. Quest’ultima canzone riveste una particolare importanza, poiché è dedicata alla giovane iraniana Masha Amini, divenuta simbolo di una lotta coraggiosa per i diritti delle donne in Iran.

Non è un caso che questa canzone abbia recentemente ricevuto nuova vita grazie all’interpretazione appassionata dell’attrice e cantante italo-iraniana Isabella Nefar. Nefar, protagonista del recente film “Profeti” diretto da Alessio Cremonini, ha donato nuova linfa a “Masha Amini” portando avanti il ​​messaggio di speranza e resistenza contro l’oppressione. La scelta di aprire e chiudere l’incontro con le canzoni di Villanova è stata un’opportunità per riflettere sul potere della musica nel dare voce a storie di resistenza e di coraggio. In un momento in cui la lotta per i diritti delle donne continua ad essere un tema cruciale a livello globale, la musica si conferma come un potente strumento di espressione e di cambiamento.

Il talk ha dimostrato che la consapevolezza, la condivisione di storie e il dialogo sono fondamentali per promuovere una vera rivoluzione culturale, necessaria per costruire un futuro senza violenza. Insieme, uomini e donne possono lavorare per costruire una società più giusta e rispettosa, dove ognuno ha la libertà di vivere senza paura.

Il pomeriggio si è aperto con un talk avvincente, ma la vera delizia per il palato è giunta con la proposta dell’Aperitivo Divino organizzato dall’azienda vinicola Palamà.

Un’esperienza unica che ha permesso agli appassionati del buon bere di immergersi in un mondo di sapori e profumi attraverso la degustazione delle etichette più rappresentative della linea Metiusco. La degustazione è iniziata con il Metiusco Bianco, un vino ottenuto da uve Verdeca e Malvasia, una combinazione che ha regalato al palato una raffinata armonia di aromi fruttati e floreali. La maestria degli artigiani vignaioli di Palamà si è manifestata anche nel Metiusco Rosato annata 2022, prodotto da uve Negroamaro, il quale si è fregiato del prestigioso titolo di Miglior Vino d’Italia secondo Vinoway 2024, un riconoscimento che sottolinea la qualità straordinaria di questo vino che incanta con la sua freschezza e complessità.

Non poteva mancare il Metiusco Rosso, un blend di uve Negroamaro e Malvasia Nera, che ha fatto onore alla tradizione vitivinicola salentina, questo rosso avvolgente ha saputo catturare l’essenza del territorio, regalando un’esperienza degustativa unica e coinvolgente.

A guidare questa affascinante esplorazione sensoriale sono stati Michele e Ninì Palamà, veri ambasciatori della passione e dell’arte enologica che contraddistinguono l’azienda. La loro capacità di comunicare la storia e la dedizione che si celano dietro ogni bottiglia ha reso la degustazione non solo un momento di piacere gustativo, ma anche un viaggio nella tradizione vinicola salentina.

Un momento di grande attesa è stato l’anteprima assoluta ed esclusiva dei vini Metiusco Bianco 2023 e Metiusco Rosato 2023. Un’opportunità unica per assaporare in anteprima le nuove creazioni di Palamà, un’anticipazione che ha sicuramente conquistato i palati più raffinati. Ma l’esperienza non si è limitata solo al vino, per accompagnare queste eccellenze enologiche, la degustazione è stata arricchita da prodotti tipici locali.

L’Aperitivo Divino di Palamà ha offerto non solo una degustazione di vini di alta qualità ma anche un viaggio emozionante attraverso le radici e le tradizioni. Un’occasione imperdibile per chi ama scoprire il meglio dell’enogastronomia italiana in un’atmosfera ricca di sapori, profumi e autenticità, cornice perfetta per omaggiare tutte le donne in una giornata speciale e unica. 

L’evento è stato realizzato in collaborazione di Titti Dell’Erba.