In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della Donna, il supermercato Conad “La Filanda” di Faenza rinnova la collaborazione con l’Associazione SOS Donna, centro antiviolenza di Faenza.

Purtroppo, a causa delle nuove disposizioni che hanno portato la provincia di Ravenna in zona arancione rinforzato, non sarà possibile realizzare il consueto punto informativo che il superstore di Faenza ospita da diversi anni all’interno del proprio punto vendita, e presso il quale ogni Otto marzo vengono distribuite dalle volontarie di SOS Donna le mimose.

Ma l’azione in contrasto al fenomeno della violenza contro le donne non si ferma.

Quest’anno la campagna verrà ampliata con una nuova azione che coinvolgerà tutti i supermercati Conad e Cofra dell’Unione della Romagna Faentina: durante le giornate di sabato 6, domenica 7 e lunedì 8 marzo 2021 per ogni scontrino che sarà emesso verranno donati 10 centesimi in sostegno alle attività promosse dall’Associazione SOS Donna.

Inoltre, nelle stesse giornate, il supermercato Conad “La Filanda” ospiterà il materiale informativo dell’Associazione SOS Donna, Centro antiviolenza (via Laderchi 3 Faenza, tel. 0546/22060) a disposizione di chi ne avesse la necessità e per sollecitare e sensibilizzare ancora una volta la cittadinanza ad una riflessione sulla violenza alle donne.

L’azione di SOS Donna-Servizio Fenice (sportello voluto dal Comune di Faenza, Assessorato Pari Opportunità) sul territorio comprensoriale faentino ha visto, nel 2020, 199 donne accolte e, dal primo gennaio 2021 ad oggi, più di 70 donne si sono già rivolte a noi.

Le iniziative dell’Associazione SOS Donna, Centro antiviolenza di Faenza

Martedì 9 marzo alle ore 18.30 avrà luogo la conferenza online dal titolo “Cultura dello stupro: dal sessismo alla violenza domestica”. Il linguaggio, le battute e gli insulti sessisti, gli stereotipi di genere, la rappresentazione mediatica della violenza, la discriminazione e le molestie, sono atteggiamenti bonariamente accettati come parte integrante della cultura e della società, ma rappresentano la base di un iceberg che ha al suo apice le manifestazioni più cruente della violenza contro le donne. Sarà affrontato questo tema con Carlotta Vagnoli, autrice e attivista e Benedetta Lo Zito, attivista e fondatrice del progetto “Suns – end rape culture” con base a Londra.

Infine, martedì 23 marzo alle ore 18.30, sarà la volta di “Uomini non si nasce, lo si diventa”, conferenza online durante la quale le volontarie di Sos Donna dialogheranno con Lorenzo Gasparrini, blogger, attivista e filosofo femminista e Marco Borazio, operatore di Muoviti (Mai più uomini violenti). Si partirà dal titolo dell’ultimo libro di Lorenzo Gasparrini, “Perché il femminismo serve anche agli uomini?”, per affrontare i temi della costruzione del ruolo e dell’identità maschile nella società, del mito della virilità e degli uomini che agiscono violenza.

Le conferenze del 9 e del 23 marzo saranno trasmesse in diretta sulla pagina Facebook “Sos Donna Faenza” e sul canale YouTube “Festival – Sorelle Di corpo”.

Entrambe le iniziative – organizzate dall’associazione Sos Donna in collaborazione con Associazione Fatti d’Arte e Circolo Arci Prometeo – sono inserite all’interno del programma “Sorelle Festival” e realizzate nell’ambito del progetto regionale “Parità nella differenza”.