Il Consorzio Parmigiano Reggiano dal 12 al 14 giugno sarà presente alla più importante fiera americana dedicata al mondo del Food&Beverage.

Il Consorzio sarà presente con un ampio stand (stand 2817, 2819, 2916 e 2918) nel centro fieristico di New York, situato al Javits Center.

Le attività del Consorzio prevedono in primo luogo incontri one-to-one con i partner commerciali per condividere strategia e attività 2022. Un momento di pianificazione quanto mai necessario dopo due anni di restrizioni legate alla pandemia che hanno impedito un confronto diretto con i player del settore.

Fitto il calendario delle iniziative. Il primo appuntamento in ordine temporale sarà domenica 12 giugno, alle ore 11, presso lo spazio ICE: alla presenza del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e dell’Europarlamentare Paolo De Castro sarà aperta una forma di Parmigiano Reggiano, mostrando agli operatori americani un rito che rappresenta l’eccellenza del saper fare italiano.

Per l’intera durata della fiera, sarà presente il brand Ambassador Michele Casadei Massari (chef del Ristorante Lucciola di Manhattan), che declinerà il Parmigiano Reggiano nelle sue diverse interpretazioni, mostrando l’estrema versatilità del prodotto anche in piatti tipici tradizionali di altri paesi, come il Giappone, l’India e il Medio Oriente.

Al SFFS si parlerà anche di innovazione. In particolare, il Consorzio presenterà – in collaborazione con Kaasmerk Matec (Kaasmerk) e p-Chip Corporation (p-Chip) – la nuova etichetta digitale, progettata per rendere ancora più tracciabile e sicuro il Parmigiano Reggiano DOP.

Le attività del Consorzio si svolgeranno anche all’esterno del Javits Center.

Il presidente Nicola Bertinelli incontrerà importatori, catene della distribuzione, partner commerciali in occasione dell’aperitivo che si terrà domenica 12 giugno, alle ore 18.30 al The Press Lounge, uno dei rooftop più suggestivi di Manhattan. Sarà l’occasione per raccontare i valori del prodotto e le nuove iniziative del Consorzio per promuovere il prodotto negli States.

È previsto anche un momento di confronto con la stampa, fondamentale per trasferire al consumatore americano i valori legati al prodotto e il legame che lo lega indissolubilmente all’area di origine, distinguendolo dai competitor presenti sul mercato americano.

Martedì 14, sarà lo chef Ignacio Mattos, del ristorante stellato Altro Paradiso a valorizzare il Parmigiano Reggiano e ad esaltarne la versatilità in cucina. All’evento stampa parteciperanno il presidente del Consorzio Nicola Bertinelli e il brand Ambassador Michele Casadei Massari che illustreranno ai media le caratteristiche della Dop, il ruolo del Consorzio, le strategie per espandersi sul mercato americano. 

Gli Stati Uniti rappresentano oggi il primo mercato internazionale del Parmigiano Reggiano con 12.868 tonnellate di prodotto consumato nel 2021 (+ 10,4% rispetto al 2020).

Le nostre aziende hanno incrementato sensibilmente le vendite negli States: ciò dimostra che il consumatore americano apprezza sempre più i valori del nostro formaggio ed è capace di distinguerlo dagli altri prodotti presenti sul mercato che nulla hanno a che fare con il nostro rigido disciplinare di produzione ed il nostro territorio”, dichiara Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano “Sebbene il Parmigiano Reggiano sia costretto a lottare tutt’oggi con il parmesan made in USA, un crescente numero di famiglie americane esprimono con i loro consumi la preferenza per il prodotto originale, il vero re dei formaggi”.