Pane, Pizza e Pasticceria. Dall’indagine campionaria è emerso come in Italia ci siano 46.818 imprese attive nella produzione (35.253, il 76% del totale) e nel commercio (11.565, 24%) di prodotti di panificazione, pizza e pasticceria

È Marco Deidda il nuovo Campione Italiano di Pasticceria Seniores, la competizione organizzata al Sigep di Italian Exhibition Group e dedicata ai più grandi talenti del Paese. Il 39enne di Cagliari ha trionfato ieri nella categoria Over 24 che vedeva in gara 10 concorrenti sfidarsi sul tema ‘In viaggio verso l’Oriente’ attraverso due differenti prove: presentazione artistica in zucchero, pastigliaggio o cioccolato e torta al cioccolato. A giudicare i concorrenti, una giuria di prestigio, in cui figuravano i maestri delle associazioni APEI (Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana) e AMPI (Associazioni Maestri Pasticceri Italiani), in una manifestazione promossa da Conpait in collaborazione con Cast Alimenti. Sul podio, oltre a Deidda, secondo posto per Emilio Glorioso, 35 anni, originario di Cefalù (Palermo), mentre il terzo gradino è andato al giovane Sabeur Dabbabi, 25enne di origini tunisine, ma nato a Gorla Minore (Varese) dove tuttora risiede.

Pane, Pizza e Pasticceria: il valore si attesta a 13,4 miliardi di euro

Alla Vision Plaza del SIGEP AIBI – Associazione Italiana Bakery Ingredients – ha organizzato la conferenza Pane, pizza e pasticceria: nuovi consumi e tendenze nella ricerca AIBI-Format Research.

Dall’indagine campionaria è emerso come in Italia ci siano 46.818 imprese attive nella produzione (35.253, il 76% del totale) e nel commercio (11.565, 24%) di prodotti di panificazione, pizza e pasticceria. Nel 2023, il valore alla produzione dell’intero comparto è stato di 13,4 miliardi di euro, il 67% del quale prodotto da realtà con oltre 10 addetti, nonostante queste costituiscano appena l’8,2% del totale.

Le previsioni per il 2024 sono positive: le imprese del commercio di pane, pizza e pasticceria prevedono una crescita media dei consumi pari all’1,6%.

Proprio riguardo ai consumi, si registrano progressivi cambiamenti nelle tendenze di consumo degli italiani, sempre più alla ricerca di un prodotto di qualità: secondo l’indagine, il 54,4% chiede che il prodotto sia digeribile e il 31,2% lo preferisce di tipo salutistico, in risposta a intolleranze o a specifiche esigenze dietetiche o intolleranze.

Per il 66,4% dei consumatori è infatti fondamentale la scelta degli ingredienti, anche per quanto riguarda la pasticceria: le farine tradizionali prevalgono (sono scelte dal 66,6% degli artigiani intervistati), cresce l’impiego di quelle alternative come riso, soia e manitoba che, secondo le stime, nel 2024 potrebbero coprire più del 20% del mercato. Tra i grassi domina invece il burro, ma il 16% degli artigiani apprezza la nuova margarina, a base vegetale e ripensata per chi ha problemi dietetici o di intolleranze. 

Tutti pazzi per il Panettone: il talk sui lievitati da ricorrenza

In Vision Plaza a Sigep è andato in scena il talk “Tutti pazzi per il panettone: se il lievitato da ricorrenza non è più una moda”, organizzato da Ampi. Sul palco sono intervenuti i pasticceri Luigi Biasetto, Diego Crosara e Sandro Ferretti, tutti e tre membri dell’Associazione Maestri Pasticceri Italiani; con loro anche Alberto Molinari, presidente Aibi (Associazione Italiana Bakery Ingredients). Diversi i temi trattati: dalla collaborazione tra il settore industriale e quello artigianale, visto che Molinari è anche general manager di Puratos Italia, passando dal panettone, un prodotto che il mondo ci invidia. Biasetto ha sottolineato l’importanza dei mulini italiani, «i migliori al mondo», nel garantire una qualità delle farine di altissimo livello. Sui trend futuri è stata ribadita la spinta verso mercati ancora parzialmente inesplorati, come quelli asiatici. Per quanto riguarda invece quello italiano, la tradizione la fa da padrone, una prerogativa che il tavolo di pasticceri ha ribadito a più riprese.