Incontro con i dirigenti della FIC. Lanciata la Campagna “Frutta in guscio. Dentro c’è l’Italia” promossa dal Masaf e ISMEA. Presentato il provvedimento che istituisce il titolo di “Maestro dell’arte della cucina italiana”

Il ministro Lollobrigida taglia il nastro allo Stand Sardegna

Intensa giornata di incontri al Sigep di Rimini fiera del ministro dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf), Francesco Lollobrigida, il quale, dopo un incontro con le associazioni e un tour fra gli stand (come nella foto sopra), si è recato nell’area espositiva del suo dicastero per annunciare i provvedimenti del suo dicastero.

L’incontro del ministro Lollobrigida con i dirigenti e chef della “Federazione Italiana Cuochi” (F.I.C.)

Il ministro Lollobrigida con gli chef della FIC nell’area del cioccolato

Non poteva mancare, in questo innovativo Sigep,  l’incontro del ministro con i vertici della “Federazione Italiana Cuochi” (F.I.C.), unico ente di categoria che vanti sul territorio nazionale una diffusione e una rete associativa molto capillare: 120 Associazioni Provinciali, 20 Unioni Regionali, numerose Associazioni e Delegazioni Estere, con una media di 20.000 associati fra Cuochi Professionisti, Chef Patron, Ristoratori, Docenti e Allievi degli Istituti Alberghieri di ogni ordine e grado.

Il ministro si è confrontato sui temi della categoria e sulle campagne lancita dal Mipaf   in particolare con Rocco Pozzulo, presidente della Fic  e con lo  chef Alessandro Circiello, responsabile della comunicazione Fic e noto volto televisivo che, con i suoi programmi di approfondimento nelle varie reti televisive, valorizza i temi del Benessere, della salute e della sostenibilità alimentare.

Il disegno di legge: “Maestro dell’arte della cucina italiana”

Lollobrigida insieme al Presidente APEI (Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana), Iginio Massari, ha illustrato il provvedimento che finalmente riconoscerà i mestieri di pasticcere, chef e artigiano del cibo al pari di quanto avviene già in altri Paesi, come Francia, Belgio e Spagna.  Il ministro ha spiegato ai presenti le fasi conclusive del disegno di legge ‘Maestro dell’arte della cucina italiana’, presentato a ottobre scorso e al vaglio della commissione bilancio del Masaf. “Il disegno di legge – ha detto il ministro – nasce per offrire un sostegno e al contempo valorizzare l’eccellenza dell’arte culinaria italiana”. “Il ddl è stato presentato da me, ma dovrebbe chiamarsi legge Massari”, ha detto il ministro del Masaf, riferendosi al Maestro pasticciere presente con lui nello stand. Lollobrigida ha parlato anche dell’istituzione di un ‘Premio al merito’, che d’altra parte costituisce l’obiettivo principale del ddl. La giuria sarà composta da una commissione specializzata, presieduta dal Maestro Iginio Massari, il quale a sua volta coordinerà altri autorevoli professionisti.

Il maestro pasticcere, Francesco Elmi

Fino al 24 gennaio si terranno golosi masterclass con i maestri della pasticceria e gelateria

Nello stand del Masaf si svolgeranno fino al termine della manifestazione  un intenso programma di masterclass con alcune degustazioni e la presenza di tanti autorevoli maestri pasticcieri di fama internazionale. Fra questi spiccano alcuni campioni del mondo di pasticceria e zucchero artistico. Ne citiamo alcuni: Claudio Gatti, Francesco Elmi, Andrea Tortora, Giancarlo Fusto, Marta Boccanera, Francesco Mastroianni.

Il Maestro pasticcere Claudio Gatti

Lanciata a Sigep la Campagna “Frutta in guscio” promossa dal Masaf e ISMEA

Il SIGEP ha fatto quest’anno da palcoscenico alla frutta in guscio nazionale, grazie alla campagna di promozione promossa dal Ministero dell’agricoltura e gestita da ISMEA.
La campagna di promozione “Frutta in guscio. Dentro c’è l’Italia” muove dall’esigenza di fare sistema tra le piccole realtà che contraddistinguono il settore, moltiplicando le occasioni di confronto, scambio e aggregazione tra gli operatori della filiera, con l’obiettivo di valorizzare e incentivare queste produzioni. 
Un settore, quello della frutta in guscio, che vale attualmente circa 300 milioni di euro, alla fase agricola, ma che ha importanti prospettive di sviluppo in Italia. Ogni anno il nostro Paese importa ingenti quantitativi di frutta in guscio per far fronte al fabbisogno dell’industria dolciaria, in grande espansione sui mercati esteri. Anche sul fronte domestico, i prodotti della filiera stanno beneficiando dell’interesse crescente dei consumatori verso gli alimenti salutari a elevato contenuto nutrizionale, che si è tradotto nel 2023 in una positiva tendenza degli acquisti a volume della categoria, in controtendenza rispetto alla generale contrazione degli acquisti agroalimentari.

Claudio Gatti, Iginio Massari e il ministro Francesco Lollobrigida

La campagna “Frutta in guscio. Dentro c’è l’Italia” targata Masaf-ISMEA muove appunto dalla consapevolezza delle grandi potenzialità di questo settore, a tutt’oggi ancora fortemente concentrato negli areali produttivi storici, e la cui espansione, grazie all’interesse dell’industria nazionale a valorizzare la materia prima di provenienza italiana, potrebbe costituire un’opportunità per molti imprenditori agricoli lungo la Penisola.

Il ruolo importante di Ismea

Ismea è un’agenzia importantissima del nostro Ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare – ha dichiarato il Ministro Lollobrigida. Insieme al Commissario Proietti e al direttore Zaganelli, stiamo lavorando per rafforzare ulteriormente il ruolo e i servizi di questo Istituto nel settore agroalimentare, tra i quali trovano posto anche le Campagne di promozione a supporto delle nostre eccellenze agroalimentari.

Ifine nell’ area espositiva del Ministero dell’agricoltura e dell’ISMEA si è svolto un interessante Talk tra il Ministro Francesco Lollobrigida, il Maestro Iginio Massari, l’onorevole Giangiacomo Colavini e il commissario Ismea Livio Proietti.