Parma torna a ospitare Settembre Gastronomico, la kermesse che celebra la cultura del cibo nella città che per prima in Italia è stata riconosciuta Città Creativa Unesco per la Gastronomia. Tante le novità per un’edizione che si preannuncia intensa e diffusa con un palinsesto di oltre cinquanta appuntamenti, in gran parte gratuiti, aperti a tutta la cittadinanza, a gourmet, turisti e appassionati.

Una rinnovata kermesse punta a coinvolgere tutti i quartieri della città. La cultura gastronomica di Parma in primo piano: focus su tanti temi, oltre la gastronomia, il cinema, la fotografia, la musica e i dibattiti

Il Settembre Gastronomico di questo fine settimana

Settembre Gastronomico 2023, il rinnovato format dedicato alla cultura gastronomica in città organizzato dal Comune di Parma, presenterà venerdì 8 settembre alle 20.30 dal palco posto in borgo delle Cucine, grazie alle note dell’Officina del Battagliero, il gruppo musicale italiano fondato nel 2014 con il preciso intento di recuperare e divulgare in modo essenziale e puro lo stile e il linguaggio della musica folcloristica nata e cresciuta lungo le terre che costeggiano il torrente Enza che segna il confine tra la provincia di Parma e Reggio Emilia.

Il gruppo è formato da musicisti di altissimo valore ed esperienza – Francesco Gualerzi al sax alto, Daniele Donadelli alla fisarmonica, Adelmo Sassi alla chitarra, Valentino Spaggiari al bombardino, Mirko Ghirardini al sax tenore, Marco Bortesi al basso e Riccardo Bontempelli alla batteria – e, a partire dal nome che rende omaggio al pezzo iconico composto da Tienno Pattacini nel 1933, si ripropone di portare a conoscenza del grande pubblico appassionato la tradizione folcloristica del nostro territorio.

Una tradizione folcloristica di grande importanza, che coinvolge inevitabilmente in questi territori anche la storia del lavoro nei campi e delle produzioni agricole alimentari. Quindi, prima del concerto, per il pubblico ci sarà una piccola degustazione di tre prodotti iconici di oltr’Enza: la Spergola, che la Cantina Fantesini ha dedicato proprio al “Battagliero”; il Parmigiano Reggiano di Bibbiano, ritenuto la culla del formaggio più famoso al mondo, e infine l’erbazzone reggiano, un prodotto tipico, collocabile storicamente solo nella zona della provincia di Reggio Emilia, la cui ricetta è rimasta invariata nel tempo.

Sabato 9 settembre verrà dato ampio spazio alla Città Creativa UNESCO per la Gastronomia di Dènia, in Spagna: il sindaco Vicent Grimalt, il responsabile dell’Ufficio UNESCO Enric Gil, e lo chef Miquel Ruiz saranno infatti in città per raccontare ai parmigiani le eccellenze, le buone pratiche e il saper fare del proprio territorio.

Lo faranno attraverso due appuntamenti: uno show cooking alle 11, nella sala Savani dell’ex Palazzo della Provincia, durante il quale cucineranno due prodotti della cucina più popolare di questa città provenienti dalla tradizione marina e agricola, il polpo e la patata dolce; e alle 18 in borgo delle Cucine, durante il primo appuntamento del ciclo Creative, Gastronomiche”, ideato da Paolo Tegoni, docente in materie enogastronomiche in diversi atenei italiani.

Un prezioso appuntamento, al quale sarà presente anche l’assessore a Città Creativa UNESCO Marco Bosi, per mettere in risalto le motivazioni che hanno portato all’inclusione nel network UNESCO di questa città ascoltando anche la testimonianza diretta dei protagonisti e dando ampio spazio alla possibile contaminazione di idee con la nostra città che terminerà con la degustazione di vino Muscatell, simbolo dell’enogastronomia della cittadina spagnola.

Sempre sabato alle 11, nei locali del Laboratorio Aperto del Complesso di San PaoloAlberto Grandi, docente di Storia del cibo alla Facoltà di Economia dell’Ateneo di Parma, in dialogo con il professore Luigi Allegri, affronterà invece il tema della food valley per indagare la storia e i meccanismi di produzione dei cibi che ne definiscono l’identità.

Domenica 10 settembre si ritornerà a parlare di Emilia e di Romagna con la Fondazione Casa Artusi di Forlimpopoli (FC) nel corso del primo di tre incontri dedicati ai prodotti meno conosciuti (e non per questo meno di eccellenza) della nostra regione. Si partirà quindi alle 18 in borgo delle Cucine con un appuntamento dedicato alla mora romagnola, un’antica razza suina autoctona italiana che ha la sua zona d’origine in Romagna (particolarmente nelle provincie di Forlì-Cesena e Ravenna) nonché una delle cinque specie autoctone presenti nella penisola. Attraverso degustazioni guidate in purezza e con piccoli accostamenti gastronomici, in abbinamento a un vino del territorio e a narrazioni culturali in perfetta chiave artusiana, il pubblico potrà scoprire la protagonista di questo percorso di eccellenze.

Al Laboratorio Aperto troveranno infine spazio durante il weekend anche il corso di sfoglia emiliana a cura di Rina Poletti e dell’Accademia della Sfoglia e la maratona fotografica “Raccontare Parma attraverso il cibo” tenuto dalla fotografa Michela Balboni: entrambi su prenotazione hanno già registrato il sold out.

Tutti gli incontri programmati sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, per informazioni: laboratorioaperto.staff@comune.parma.it – 0521218251.

Il Sindaco di Parma, Michele Guerra, e l’Assessore con delega alla Città Creativa UNESCO, Marco Bosi

Ora ci siamo! Alla fine di agosto è stata presentata a due voci l’edizione 2023 del Settembre Gastronomico, quella del Sindaco di Parma, Michele Guerra, e l’Assessore con delega alla Città Creativa UNESCO, Marco Bosi.

I commenti di Michele Guerra e Marco Bosi

“L’edizione del 2023 – ha detto il Sindaco, Michele Guerra – dal centro cittadino si allarga a tutti i quartieri della città e un domani, forse, anche a tutta la provincia. Andare nei quartieri è un elemento distintivo di questo Settembre Gastronomico perchè riesce ad incrociare in ogni quartiere i sapori e i saperi, una scelta che punta a diffondere in maniera trasversale la cultura gastronomica di Parma. La kermesse –ha precisato Guerra– si inserisce nel quadro del nostro impegno di fare squadra, al di là degli schieramenti, per una progettualità di sistema che porta a semplificare il lavoro dell’Amministrazione comunale”.

“Il Settembre Gastronomico – ha aggiunto l’Assessore alla Città Creativa UNESCO, Marco Bosi – quest’anno esce dagli schemi passati e dai luoghi tradizionali per promuovere l’enogastronomia in modo diffuso, rinnovando il legame che intercorre tra i parmigiani ed il cibo. La kermesse ha non solo una valenza locale ma anche internazionale, saranno presenti le delegazioni straniere per mettere a confronto tradizioni enogastronomiche diverse. Settembre si connota ancora una volta come Parma, vera capitale italiana della Food Valley”.

Il rinnovato format presenta oltre cinquanta appuntamenti e tante iniziative che spaziano dallo showcooking alla presentazione di libri, dai laboratori ai workshop, dal cinema alle cene e ai dibattiti.

Ci sarà anche la “Cena al buio” che si terrà il 19 settembre nel Laboratorio Aperto di piazzale della Pace in collaborazione con Parma Quality Reastaurants e Real Event Sport. “Metteremo alla prova i commensali -ha detto lo chef Enrico Bergonzi, presidente di Parma Quality Reastaurantsnel riconoscere i sapori e gli ingredienti ma la serata sarà anche un momento di riflessione per chi è privato della vista”. 

La presenza internazionale con le Città Creative UNESCO 

Parma, capitale italiana della Food Valley, sviluppa il tema della cultura gastronomica sia a livello locale che internazionale. Ospiti a Parma, per i tre weekend, infatti, ci saranno amministratori, delegati e chef delle Città Creative UNESCO per la Gastronomia, fra cui Denìa (Spagna), Alba Salonicco (Grecia), che porteranno gli ospiti della manifestazione a conoscenza delle loro buone pratiche, dei prodotti di eccellenza e delle prerogative che hanno permesso loro di essere inserite, come Parma, nel network UNESCO.

Paolo Tegoni curerà il format “Creative, Gastronomiche” dedicato alle città di Dènia, Alba e Salonicco.

Sarà un’occasione di approfondimento, conoscenza e contaminazione che è alla base dello stesso progetto internazionale. Il programma completo è consultabile QUI

Tutti gli Appuntamenti

I luoghi dove si svolgeranno gli eventi

Durante il “Settembre Gastronomico” si svolge l’evento nazionale “Mangiasano 2023” di VAS con media partner Gustoh24 e TeleAmbiente

Al “Settembre Gastronomico” di Parma l’evento nazionale “Mangiasano 2023” promosso da VAS – Verdi Ambiente & Società in collaborazione con CFU-Italia odv Comitato Fibromialgici Uniti, Firab (Fondazione italiana pt la ricerca in agricoltura biologica e biodinamica, ARI (Associazione Rurale Italiana) e la Doppia Elica di Parma.

La Giornata dedicata alla memoria e all’esempio di Guido Pollice, fondatore di VAS

Giovedì 21 settembre alle Ore 19 Convegno nazionale da “Arte & Gusto”, via Emilia Ovest, 87, sul tema: “Ampliare le competenze dell’  EFSA – Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare alla Qualità e alla Sostenibilità del cibo”. Partecipano: Giorgio Calabrese, Cesare Azzali, Alfonso Pecoraro Scanio, Nelson Marmiroli, Daniele Granara, Francesco Lenoci, Fabrizio Capaccioli, Stefano Zuppello, Cecilia D’Aloia, Cinzia Covati, Donato Troiano.

E non mancano, al termine della serata da Arte & Gusto, le eccellenze di Parma con in primis il Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma. Altre notizie su Gustoh24

La pagina dell’evento del 21 settembre nella pubblicazione del Comune di Parma: Convegno da Arte & Gusto