Si svolge dal 18 al 20 aprile

Nel 2023 la competizione più importante al mondo dedicata ai professionisti della pizza festeggia i trent’anni di vita. Per l’occasione, presentato un nuovo logo. I primi 30 iscritti sono i pizzaioli premiati con la menzione speciale all’evento Pizza World Sharing

Grande attesa e tante novità per il Campionato Mondiale della Pizza, che dal 18 al 20 aprile 2023 torna in scena nel Polo Fieristico di Parma.

Le parole d’ordine di questa trentesima edizione sono internazionalità e sostenibilità, sia per il nutrito numero dei Paesi partecipanti, che quest’anno diventano 45, sia per l’attenzione verso i temi della sostenibilità e del mangiare sano.

La scelta di un atteggiamento sostenibile è infatti sempre più frequente anche nel settore della pizza, così la kermesse mondiale dedicata ad uno degli alimenti più famosi, introduce in questa edizione la novità di un Premio speciale dedicato alla Sostenibilità grazie alla collaborazione con la farina “Le 5 Stagioni” di Agugiaro & Figna Molini.

“La pizza del cambiamento” è il titolo di questa sfida: i concorrenti saranno infatti valutati sulla base di alcuni parametri, tra cui la scelta di fornitori che operano secondo i canoni della sostenibilità, l’utilizzo di materie prime provenienti da agricoltura sostenibile e a basso impatto e di prodotti tipici DOP e IGP nelle preparazioni della pizza, l’attenzione verso logiche antispreco sempre più opportune con l’obiettivo di ottimizzare le quantità degli ingredienti.

Come nelle precedenti edizioni torna il 13° Trofeo Heinz Beck, la gara firmata dall’omonimo chef stellato Heinz Beck che prevede la preparazione di primi piatti di qualità, artigianali ed “espressi” creati dai cuochi delle pizzerie.

«Come ogni anno – afferma Heinz Beck – sono estremamente felice di tornare al Campionato Mondiale della Pizza e sono ancora più entusiasta di premiare colui o colei che valorizzerà al meglio i primi piatti in pizzeria, vincendo il trofeo che porta il mio nome».

Il vincitore del Trofeo avrà la possibilità di trascorrere una giornata come “osservatore” nella cucina del famoso chef.

Gli organizzatori puntano a bissare il successo dell’edizione 2022 del Campionato Mondiale della Pizza, che ha visto sfidarsi 760 concorrenti, in arrivo da 40 Paesi, in 1.054 gare, di cui 966 di cottura. Tutto pronto al Palaverdi di Parma.

Il dibattito sulla Sostenibilità: mercoledì

Intanto, il Campionato Mondiale della Pizza conta già i suoi primi 30 iscritti. Si tratta dei pizzaioli che, grazie alle loro creazioni, hanno ricevuto una Menzione Speciale al Pizza World Sharing, l’evento virtuale che ha permesso ai professionisti dell’arte bianca di mostrare online le proprie creazioni alla community dei pizzaioli. Dalla Norvegia a Malta, dall’Italia all’Argentina, passando per il Regno Unito, i 30 vincitori di Pizza World Sharing hanno conquistato per motivi di merito il diritto a gareggiare al Campionato Mondiale della Pizza 2023.

L’elenco completo dei partecipanti e dei vincitori di Pizza World Sharing, con una descrizione dettagliata delle pizze proposte, è disponibile sul sito Web www.campionatomondialedellapizza.it

Anche nel 2023, i pizzaioli iscritti al Campionato Mondiale della Pizza saranno chiamati a confrontarsi in gare di cottura (come ad esempio, Pizza classica, Pizza senza glutine, Pizza napoletana STG, Pizza in teglia, Pizza in pala, Triathlon, ovvero tre sfide individuali scelte tra le categorie precedenti). A queste si affiancano gare di abilità, quali Freestyle (una spettacolare esibizione acrobatica a ritmo di musica), Pizza più larga (ai concorrenti viene richiesto di allargare il più possibile una palla di 500 grammi di pasta), Pizza a due (chef e pizzaiolo lavorano in combinata per realizzare un piatto unico), Pizzaiolo più veloce (vince chi allarga più velocemente cinque dischi di pasta).