Un uso intelligente ed etico di internet può migliorare le nostre città

Oggi 9 febbraio è il Safer Internet Day 2021, la Giornata mondiale dedicata all’uso positivo di Internet.

​​​​​​​Il Ministero dell’Istruzione la celebra con laboratori online, dirette con gli esperti e la presentazione delle nuove Linee guida. Secondo una ricerca: aumenta il tempo online, 1 ragazzo su 5 ​​​​​​​si definisce ‘sempre connesso’.

Ci saranno eventi a livello locale e nazionale promossi insieme ai partner di “Generazioni Connesse”: l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, la Polizia di Stato, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’Università di Firenze e l’Università “Sapienza” di Roma, Save the Children Italia, SOS il Telefono Azzurro, la cooperativa E.D.I. Onlus, Skuola.net, l’Agenzia di stampa DIRE e l’Ente Autonomo Giffoni Experience. In Rete le iniziative saranno accompagnate dagli hashtag #SID2021 e #SICItalia.

Sono previsti webinar, laboratori digitali, dirette con esperti e la presentazione ufficiale delle nuove Linee di orientamento del Ministero dell’Istruzione per la prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo.

Per partecipare ai seminari è necessario procedere all’iscrizione QUI

Alfonso Pecoraro Scanio: rilancia l’iniziativa #RomaSmart2030

Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde e già Ministro delle Politiche Agricole e dell’Ambiente, promotore dell’iniziativa Opera2030 per contrastare hater e disinformazione, rilancia oggi in occasione del Safer Internet Day l’iniziativa #RomaSmart2030 con un appello ai giovani attivisti in rete: “Bisogna identificare azioni e proposte in positivo per  migliorare la vivibilità della nostra Capitale. É un modo per omaggiare con un’azione concreta questo 2021, 150° Anniversario della Capitale d’Italia. Roma deve essere non solo capitale formale ma capitale di tutti gli italiani, diventando città pioniera in tema di transizione ecologica e inclusione sociale, che sono le vere sfide per contrastare il cambiamento climatico e il degrado sociale”.

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