Oltre 1.500 i professionisti b2b arrivati al Leonardo Royal Hotel St. Paul’s. Il Regno Unito rappresenta il quarto Paese di destinazione dell’export alimentare parmense, per un valore nel 2021 pari a 93 milioni di euro 

La missione b2b di Parma Alimentare a Londra in occasione di The Italian Show è stata un successo: oltre 1.500 operatori professionali accorsi al Leonardo Royal Hotel St. Paul’s, location scelta per ospitare la manifestazione, hanno potuto conoscere Parma Food Valley attraverso alcune delle sue eccellenze gastronomiche. L’evento è stato curato dall’associazione non profit I Love Italian Food, impegnata nella promozione del made in Italy agroalimentare nel mondo, in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi – delegazione del Regno Unito e con la UK Sommelier Association.

Ad accompagnare Parma Alimentare a Londra sono state le aziende Parma2064, Coppini Arte Olearia e San Nicola Prosciuttificio del Sole.

Storicamente, per l’agroalimentare made-in-Parma, il Regno Unito rappresenta un partner strategico: si tratta, infatti, del quarto Paese di destinazione dell’export. Nel 2021, le esportazioni alimentari parmensi verso il Regno Unito hanno raggiunto, a valore, quota 93 milioni di euro, pari a un quinto del totale export verso l’Oltremanica. Rispetto al 2020, l’export è in calo, per effetto combinato delle difficoltà del settore horeca, penalizzato da mesi di lockdown a causa della pandemia da Covid-19, e delle difficoltà burocratiche e amministrative legate all’entrata in vigore della Brexit. L’unico settore in controtendenza, cresciuto ben dell’85% a valore, è quello lattiero caseario, trascinato dalle performance del Parmigiano Reggiano DOP.

Come spiega Alessandra Foppiano, Executive Manager di Parma Alimentare, «In questo momento è importante presidiare il mercato del Regno Unito. I settori dell’horeca e della ristorazione collettiva sono ripartiti e The Italian Show rappresentava il giusto contesto per fare attività di business networking, intercettando ristoratori, hotelier, food & wine manager, proprietari di gourmet store e importatori. La nostra Food Valley ha uno straordinario vantaggio competitivo: una ricchezza enogastronomica senza eguali al mondo, che è valsa a Parma la nomina a Città Creativa UNESCO della Gastronomia. Non dimentichiamo che secondo un’indagine pubblicata recentemente da Agrifood Monitor, l’agroalimentare italiano continua a esercitare un forte appeal sui foodie e sui consumatori inglesi. E parmensi sono due dei tre prodotti made-in-Italy più apprezzati: Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma»

Proprio le due DOP, insieme con l’olio extravergine di oliva, sono state protagoniste di un cooking show a cura di Parma Alimentare: l’obiettivo è stato quello di valorizzare l’utilizzo in cucina dei veri prodotti parmensi e promuovere le tradizioni gastronomiche ducali al pubblico di The Italian Show.

Al cooking show, per tutta la giornata, si è affiancata l’attività espositiva e promozionale.