Le foto scattate da Ivano Zinelli: Luca Ori

Cari lettori, continuo a pubblicare su Gustoh24, (ora ho anche in una rubrica speciale QUI), la carrellata di miei “scatti” a personaggi, prodotti e storie del mondo dell’agroalimentare .

Oggi vi presento Luca Ori, un pasticciere, nato a Parma nel 1974, definito l’uomo “Dolce” della Capitale della food valley italiana.

Luca, come è scritto nel profilo che pubblico qui sotto “ama le sfide, ad essere pasticcere comporta tanta determinazione e soprattutto molta fantasia, per riuscire a trovare quelle caratteristiche uniche che un dolce deve avere per fare in modo che i consumatori esclamino con le papille gustative dilatate ‘squisito’”.

Ma ora passo alle foto, eccole:

Luca Ori
La torta di Ori

LUCA ORI, UN UOMO ‘DOLCE’

Tutti i bambini si trovano a dover rispondere ad una domanda cruciale: che mestiere vuoi fare da grande?

Ci sono quelli che vogliono fare i piloti, chi gli astronauti oppure quelli che vogliono salvare vite e fare i medici.

Luca Ori nato a Parma nel 1974 ha sempre voluto fare il pasticcere, non ha mai avuto dubbi su questo, quella che per molti è una passione casalinga, per lui è sempre stata una vera e propria vocazione, tanto di essere immortalato in tenera età in una foto scattata dai suoi genitori, con cappello da cuoco e coltelli intento a tagliare zucchine e pomodori.

Dopo aver terminato la scuola alberghiera, fa la sua gavetta in vari ristoranti stellati, poi con lo zaino in spalla e il cuore pieno di buoni propositi si trasferisce in Belgio, come stagista in una delle più famose e prestigiose pasticcerie del mondo, la pasticceria Wittamer a Bruxelles, dove perfeziona i suoi studi per poi tornare in patria e lavorare nella pasticceria Biasetto di Padova.

Tornato a Parma decide di aprire a soli ventisette anni la sua pasticceria, proprio nel centro storico della città, per poi classificarsi come primo parmigiano ad essere entrato a far parte dopo un esame duro come l’addestramento di un Marines, nella prestigiosa A.M.P.I. Accademia Maestri Pasticceri Italiani

Luca ama le sfide, ad essere pasticcere comporta tanta determinazione e soprattutto molta fantasia, per riuscire a trovare quelle caratteristiche uniche che un dolce deve avere per fare in modo che i consumatori esclamino con le papille gustative dilatate ‘squisito’

Luca inizia a creare quelli che verranno poi considerati i suoi cavalli di battaglia, come il famigerato ‘ Abacanto’ una mousse ricoperta di veli croccanti interamente al cioccolato, oppure il suo ‘Abbraccio di Venere’ un dolce composto da mandorle pralinate immerse in una creme brulèe al cioccolato aromatizzato all’arancio, accompagnata da mousse al mascarpone e vaniglia, per poi passare al ‘Trianon’ il suo dolce ai tre cioccolati.

Dolci che presto sono sulla bocca di tutti, tanto che Luca verrà intervistato da diverse reti televisive tra le quali ‘Uno Mattina’. Luca cerca sempre di innovarsi, pensa che lavorare con passione ripaghi lo sforzo e il sacrificio che lo accompagna tutti i giorni.

Vive a Parma, è sposato ed è papà di quattro bambini a cui insegna l’arte della cucina con passione, che già iniziano a collaborare con il loro babbo e lo aiutano a preparare le torte di casa.

Luca parla poco, per lui parlano i suoi dolci e vi assicuro che vi lasceranno a bocca aperta.