Dal 18 marzo la campagna di sensibilizzazione “Se son di plastica, Rifioriranno”

Il concetto di Rifioritura è alla base di questa campagna, che vuole essere simbolica ed evocativa volta a “raccontare” il processo di riciclo della plastica realizzato attraverso RiVending.

L’obiettivo è quello di stimolare nel consumatore l’interesse per il riciclo e per l’economia circolare, proprio a partire dai materiali plastici utilizzati nei distributori automatici, a cui tutti siamo chiamati a contribuire anche col progetto RiVending. Ad oggi, grazie al progetto promosso da CONFIDA, COREPLA e UNIONPLAST sono stati già installati in aziende, scuole, università e uffici pubblici, in tutta Italia, oltre 13 mila cestini che raccolgono e riciclano la plastica dei distributori automatici consentendo un risparmio di oltre 1.000 tonnellate di CO2 all’anno.

Il progetto RiVending, nato nel 2019, ha l’intento di creare un ciclo virtuoso di recupero e riciclo degli imballaggi in plastica dei distributori automatici con due diversi contenitori: il primo concepito per favorire l’impilamento di bicchieri e palette riducendone il volume di oltre il 150% e garantendone così una raccolta più efficiente; il secondo che raccoglie invece le bottigliette in plastica di acqua minerale e bibite. È un programma “a ciclo chiuso” dove la plastica viene interamente riciclata e reintrodotta nel circolo produttivo per nuove forniture, di imballaggi e prodotti, riducendo così le emissioni di CO2.

La campagna ideata da Agenzia YES! S.p.A. si rivolge a 39 milioni di lavoratori e studenti italiani, attraverso un media plan digitale e innovativo: canali social, TikTokers, Google Display, attività di proximity tramite mobile ADV presso luoghi transito e università, audio advertising su piattaforme di streaming musicale, campagne OOH (Out of Home), sia offline che Digital.

Questa campagna spiega Ernesto Piloni, Presidente di Venditalia Servizi che gestisce il progetto rappresenta appieno il concetto di Ri-Vending: la plastica di bicchierini e palette che viene raccolta in appositi cestini e poi riciclata “rifiorisce” in tantissimi altri prodotti. RiVending è nato infatti per proteggere il nostro pianeta e le generazioni future perché la sostenibilità ambientale è un tema di vitale importanza, e occorre perciò renderlo parte della quotidianità durante la pausa caffè. Il settore del vending, con i suoi 820 mila distributori automatici, è infatti uno dei principali punti di consumo di caffè in Italia e il progetto RiVending può renderlo totalmente sostenibile”.