Vino potente ed equilibrato, di grande qualità che rappresenta una vera e propria testimonianza della tradizione e della storia centenaria di varie generazioni, sempre frutto di una grande passione per la terra, dedizione e impegno quotidiano

A produrlo è la famiglia Pardi (un’attività di lunga data, dal 1949 in campo tessile, ma con tradizione precedente di viticoltori), nella cantina situata a pochi passi dalla città di Montefalco al di sotto delle antiche mura e destinata all’intera filiera produttiva del vino, dalla coltivazione e lavorazione delle uve fino alla commercializzazione dei vini. La sala di vinificazione, dotata di fermentini in acciaio inox è utilizzata per la fermentazione dei mosti bianchi e rossi e per la conservazione dei vini finiti. All’elevazione del vino, è riservata la zona interrata della cantina, munita di barriques francesi e, come vuole la tradizione, di grandi botti in rovere d’Oltralpe e di Slavonia. Qui vengono inoltre fatti affinare, una volta imbottigliati, i grandi vini a denominazione d’origine: Sagrantino Secco e Passito di Montefalco DOCG, Rosso DOC e Bianco DOC.

Il buon vino nasce in vigna, su appezzamenti localizzati sino a circa 300 mt. di altitudine, ben esposti, per 11 ettari coltivati a vigneti di proprietà (tra cui alcuni uliveti), di cui l’80% a Sagrantino. Lavorazioni rigorosamente a mano in vigna e cura maniacale di ogni particolare in cantina sono gli ingredienti, semplici, applicati anno dopo anno da ormai un secolo.

L’Azienda vinicola dei fratelli Pardi a Montefalco annovera vari riconoscimenti sulle migliori guide enologiche di livello nazionale come il Gambero Rosso, Veronelli e Slow Wine.

La loro storia inizia nel 1919 quando i fratelli Alfredo, Francesco e Alberto Pardi fondano la Cantina Fratelli Pardi, all’epoca situata al piano terra dell’Ospedale San Marco, che apparteneva al complesso di San Francesco a Montefalco. Al tempo le uve della produzione erano in parte di proprietà e in parte acquistate dai locali proprietari terrieri. I vini prodotti erano sia bianchi che rossi, ma era il Sagrantino, all’epoca esclusivamente passito, la produzione più importante. Le consegne coprivano l’intero territorio umbro e qualche volta avvenivano fuori regione, come quelle destinate al Vaticano. Nel 2002, spinti dalla volontà comune della famiglia Pardi di non perdere una tradizione, i pronipoti Francesco, Gianluca Rio ed Alberto Mario, con l’aiuto dei genitori Agostino ed Alberto, ristrutturano lo stabile a Montefalco, nel quale era situata la loro azienda tessile e trasferendo quest’ultima nella zona industriale della vicina Giano dell’Umbria, per ricostituire l’azienda vitivinicola dei bisnonni. Oggi sono i fratelli Gianluca Rio e Alberto Mario, con il loro entusiasmo ed il loro duro lavoro, a rinsaldare il legame centenario tra il vino e la famiglia Pardi.

Anche avvalendosi della preziosa consulenza dell’enologo Giovanni Dubini, la famiglia Pardi produce, oltre naturalmente al Rosso di Montefalco e al rinomato Sagrantino (in tre versioni, il Sagrantino e il Sagrantino passito, e il suo cru, denominato all’antica Sacrantino  prodotto esclusivamente con le uve delle vigne di Pietrauta), anche tre vini bianchi: lo Spoletino (Trebbiano spoletino in purezza), lungamente affinato sui lieviti, sapido e complesso, un Grechetto dei Colli Martani e un bianco più semplice, da un blend di Grechetto e Chardonnay.

Il Sagrantino di Montefalco, vino dalle antiche radici, “scoperto” nel Medioevo dai Francescani, che ne fecero il loro vino da Messa, oggi è uno degli alfieri più importanti del made in Italy enoico. È un vino di grande  struttura ottenuto esclusivamente da uva Sagrantino. Grazie al ricchissimo corredo di polifenoli e di tannini, questo vino ha un’incredibile longevità.

Il Sagrantino di Montefalco vino DOCG passito o secco, viene prodotto dall’omonimo vitigno autoctono, oltre che a Montefalco, nei comuni umbri di Bevagna, Gualdo Cattaneo, Giano dell’Umbria e Castel Ritaldi per un totale di soli 660 ettari, e rispecchia i profumi e sapori di questa terra.

Il Sagrantino non è un vino immediato, solitamente si considera un vino difficile da bere e squilibrato, se non fatto maturare per almeno 10 anni – sottolinea Albertino Pardi – questo rosso ha un imponente corredo di tannini e polifenoli, che lo rendono particolarmente vocato all’invecchiamento, ma proprio a causa di questi tannini, può risultare scorbutico e aggressivo. I nostri vini sono eleganti, equilibrati, beverini, anche se con corpo e gradazioni alcoliche alte, ne è dimostrazione proprio il nostro Sagrantino”. Che può essere in versione “secco” o passito, oppure con le uve impiegate per ottenere il Montefalco Rosso Doc (70% Sangiovese, 15% Sagrantino, 15% Merlot/Cabernet), altra star della Ringhiera dell’Umbria.

Un sorso pastoso, intrigante di frutta nera e di tannini setosi, su un corpo opulento. Il finale s’allarga in carnose morbidezze, fregiate do spezie dolci.

Degustare un buon Sagrantino Montefalco è un’esperienza unica! Questo vino è uno dei più apprezzati dell’Umbria, e la sua ricchezza di aromi e sapori lo rende una vera e propria prelibatezza. Una degustazione perfetta per assaporare al meglio questo vino, raccontato a Milano da Alberto Pardi Junior al Ristorante Il Liberty, con un accostamento gastronomico, a cura dello chef patron Andrea Provenzani, con le migliori combinazioni tra sapori vinari e pietanze che li esaltano alla perfezione.

2006 Sagrantino di Montefalco DOCG

Colore rosso rubino molto scuro, profondo ed impenetrabile. Al naso esprime una complessità che va dal tabacco al pepe e chiodi di garofano, dal cacao al cioccolato fondente, con qualche ricordo di frutti rossi dalla confettura di mora alla ciliegia. Al palato è morbido, suadente, equilibrato. Una trama tannica unica per eleganza e spessore apre a una chiusura indimenticabile per persistenza.

2014 Sagrantino di Montefalco DOCG

Un rosso erbaceo, di medio e pieno corpo, Aromi speziati di prugna, tabacco, rosa, con note di timo, limone e rosmarino al naso e al palato. I tannini densi e masticabili fanno da cornice ai vivaci sapori di amarena e lampone, di uva passa e spezie da forno. Finale deciso.

2016 Sagrantino di Montefalco DOCG

Il Sagrantino di Montefalco 2016 DOCG di Pardi viene realizzato mediante la selezione delle migliori uve coltivate in varie vigne dell’azienda Pardi. Dopo la fermentazione sulle bucce di 7-8 giorni il vino viene elevato in botte grande di rovere francese e sloveno per 18-24 mesi, poi altri 12 mesi in acciaio, rimanendo ancora per 8 mesi in cantina, dopo l’imbottigliamento, prima della messa in commercio.

Colore intenso, al naso elegante e pulito, nel calice note di sottobosco, humus e di mora, sentori di funghi secchi. Corpo medio-pieno, un tannino ancora giovane ben elaborato, che negli anni a venire esprimerà tutta la sua forza e completezza.

2018 Sagrantino di Montefalco DOCG

Rosso rubino intenso e profondo alla vista. Si apre al naso regalando netti sentori di frutta scura e surmatura, che ricordano il ribes, la confettura di prugne e le amarene sotto spirito. Successivamente emergono i toni terziari, che conducono la memoria verso spezie, quali noce moscata, tabacco, caffè e cacao. Il palato è impostato su un’imponente trama tannica. Importante il corpo, calda la bocca e lunga la persistenza.

2019 Sagrantino Montefalco DOCG

Caratterizzato da un bel colore rosso rubino con riflessi granati; al naso il profumo è intenso e persistente, fruttato che ricorda le bacche scure come ribes, prugne e amarene sotto spirito, speziato con sentori di fieno, chiara evocazione autunnale nei toni di castagna e tartufo. In bocca è armonico, giustamente tannico. Un vino potente, ma elegante e ben integrato, dotato di un finale lunghissimo

Montefalco Rosso Riserva DOC 2020

Questo rosso del territorio proposto qui da Cantina Fratelli Pardi nasce da un assemblaggio di tre vitigni: 70% Sangiovese, principe incontrastato del centro Italia, 20% Sagrantino, che è il più rappresentativo vitigno dell’Umbria, e un 10% di uve Montepulciano. Difficile immaginare un taglio più rappresentativo della tradizione di così. La vendemmia, rigorosamente manuale, inizia verso la metà di settembre, per poi protrarsi fino all’inizio di ottobre. Una volta giunte in cantina, le uve vengono avviate a un periodo di macerazione sulle bucce della durata di circa 10 giorni, a cui segue la fermentazione alcolica in vasche di acciaio Inox. Al termine della trasformazione, il vino viene quindi passato in botti da 26 ettolitri, in rovere francese e sloveno. Per questa fase sono necessari circa 18 mesi, ai quali seguono almeno altri 9 in acciaio. Solo a quel punto il vino è pronto per essere messo in bottiglia.

Colore rosso rubino carico, al naso offre una bella originalità espressiva. Carattere decisamente mediterraneo, con note di fiori e di frutti di sottobosco e a bacca rossa. Al palato è ricco, sapido, fresco, con una trama tannica importante ma raffinata. Eccellente vino da tutto pasto, questo rosso umbro richiede un abbinamento gustoso.

Cantina Fratelli Pardi
Via Giovanni Pascoli 7/9 – Montefalco (PG)
Tel.07442379023 – www.cantinapardi.it

Sagrantino di Montefalco nasce nella regione dell’Umbria e rappresenta l’eccellenza della produzione vinicola italiana ed è apprezzato in tutto il mondo

È un vino rosso di grande qualità, con una forte personalità e una grande complessità. La sua produzione è limitata e la sua storia risale al XVI secolo. Il Sagrantino di Montefalco è un vino di grande struttura, con un alto contenuto di tannini e una buona acidità. Ha un colore rosso rubino intenso e profumi di frutta matura, spezie, tabacco e cioccolato. Il suo sapore è intenso, con una buona persistenza. È un vino che può essere invecchiato per diversi anni, acquisendo complessità e profondità. È un vino che può essere apprezzato da solo o in abbinamento con piatti di carne, formaggi e piatti di pesce. È un vino che merita di essere gustato e apprezzato per la sua grande intensità e per la sua storia.

Un vino unico, un’esperienza indimenticabile!