Si è aperta  la XXVI edizione del festival per scoprire la DOP Prosciutto di Parma e il territorio che le dà i natali, tra degustazioni, Finestre Aperte e tanti eventi. Applaudita all’inaugurazione Lorella Cuccarini

Il Festival del Prosciutto di Parma, giunto alla XXVI edizione, è in corso fino al 3 settembre a Langhirano, con un programma ricco di iniziative, per celebrare il Prosciutto di Parma e andare alla scoperta di questa eccellenza alimentare conosciuta in tutto il mondo e del suo territorio ricco e generoso.

Francesca Romana Barberini e Tina Radicchio

Si parte venerdì 1 settembre alle ore 18:30 con l’evento inaugurale: anche quest’anno, al taglio del nastro, la presentatrice e madrina del Festival Francesca Romana Barberini – conduttrice radio/tv e narratrice gastronomica – introdurrà i saluti di benvenuto da parte degli organizzatori e delle autorità e condurrà la serata alla presenza di ospiti d’eccezione, che racconteranno il loro legame con questo prezioso prodotto del territorio.

Tra i protagonisti dell’inaugurazione ci sarà Lorella Cuccarini, ballerina, conduttrice, cantante, attrice amatissima dal pubblico, che quest’anno ha preso parte ai festeggiamenti per il 60° anniversario del Consorzio del Prosciutto di Parma, partecipando in qualità di presentatrice alla competizione “60 Anni di Dolcezza – La Pasticceria con Prosciutto di Parma”.

Ma il Festival sarà anche il luogo in cui parlare di economia circolare e lotta allo spreco alimentare, grazie al progetto che il Consorzio del Prosciutto di Parma ha realizzato nel corso dell’anno insieme a Biova Project. Fondata nel novembre 2019 a Torino da Franco Dipietro ed Emanuela Barbano, Biova Project è la start up di food innovation che ha la missione di ridurre lo spreco di cibo, creando prodotti sempre nuovi dall’alto valore aggiunto, sia dal punto di vista del gusto che da quello economico e sociale.

Quest’anno una parte del pane utilizzato durante gli eventi del tour #UnaFettaDiParma viene recuperata e trasformata in birra artigianale da Biova Project. La start up si presenterà al pubblico del Festival, raccontando il legame che unisce il Prosciutto di Parma con questa birra italiana nata per contrastare lo spreco alimentare.

Numerosi saranno gli eventi che animeranno il Festival nelle giornate del 2 e 3 settembre: incontri, show cooking, spettacoli e, naturalmente, degustazioni. La Cittadella del Prosciutto di Parma riunirà, come negli anni passati, alcuni produttori che presso i loro stand accoglieranno i visitatori.

Punta di diamante della kermesse sarà come sempre Finestre Aperte, appuntamento irrinunciabile del Festival del Prosciutto di Parma che proseguirà per tutti i weekend di settembre, che permette di assistere al ciclo di lavorazione e degustare il Prosciutto di Parma direttamente all’interno dei prosciuttifici.

Coppa di Parma IGP e Salame Felino IGP
in degustazione al Festival del Prosciutto di Parma

Previste degustazioni gratuite nell’area della Cittadella del Prosciutto. Leggere su Gustoh24

Il Programma del festival

Per il programma completo del Festival consultare www.festivaldelprosciuttodiparma.com