Padiglione Italia ospita 53 aziende, 15 regioni e 30 università

Lo scorso primo ottobre 2021 ha preso il via ufficialmente a Dubai l’Expo che ha raccolto il testimone dall’Italia e che, per i prossimi 6 mesi, ospiterà gli stand di 192 Paesi di tutto il pianeta, per “connettere le menti e generare il futuro” come recita il claim della manifestazione.

Una partecipazione da record per il Padiglione Italia, che ospita 53 aziende, 15 regioni e 30 università del nostro Paese per oltre 400 eventi programmati.

Ma c’è anche una regia da premio Oscar 

Gabriele Salvatores racconta la Bellezza dei territori con le riprese che i visitatori del Padiglione Italia potranno ammirare.

Quindici Regioni sono protagoniste in decine di eventi nel corso del semestre con filmati da Oscar nel percorso espositivo. Il racconto costruito dal regista Salvatores con le Regioni partecipanti prevede infatti una serie di contenuti altamente scenografici e d’impatto, visibili in due diverse sezioni: il Belvedere, con proiezioni a 360° dei paesaggi italiani più suggestivi in filmati della durata di 3 minuti in cui verranno rappresentati 3 paesaggi Regionali (naturale, antropizzato e urbano); le Monografie in bianco e nero, proiettate su uno schermo di 100 metri quadrati e capaci di mostrare al visitatore, con 3 diversi soggetti, il meglio delle competenze e delle eccellenze dei territori. Le Regioni hanno inoltre uno spazio dedicato anche nelle “Short Stories”: una mostra temporanea in cui immagini e oggetti non in movimento, ma disposti all’interno di teche, racconteranno ai visitatori una storia del saper fare e delle maestrie dei territori.

Lavorazione della pelle, pasta all’uovo e cantieri navali: i frame delle Marche ripresi da Salvatores per il Padiglione Italia

In anteprima proponiamo ai nostri lettori il video che il regista Salvatores ha girato con la sua troupe nelle Marche all’interno della nota azienda di Vincenzo Spinosi, il Re dei maccheroncini di Campofilone. Spinosi è sinonimo di maccheroncini, la prima e unica pasta all’uovo italiana ad ottenere il riconoscimento Igp (Indicazione geografica protetta) nel 2013.

Ecco qui sotto il video che verrà proiettato nel padiglione italiano durante la settimana delle Marche Food, Agricoltura & Mezzi di sussistenza (20-26 febbraio 2022).

Tutti gli appuntamenti delle quindici regioni

Gli eventi organizzati dalle singole Regioni sono parte integrante del “Palinsesto Italia”, articolato per settimane tematiche: Clima & Biodiversità (3-9 ottobre), Spazio (17-23 ottobre), Sviluppo urbano e rurale (31 ottobre-6 novembre), Tolleranza & Inclusività (14-20 novembre), Golden Jubilee (5-11 dicembre), Knowledge e Apprendimento (12-18 dicembre), Travel & Connectivity (2-8 gennaio), Global Goals (16-22 gennaio), Salute & Benessere (30 gennaio-5 febbraio); Food, Agricoltura & Mezzi di sussistenza (20-26 febbraio); Water (16-20 marzo).

La sostenibilità del padiglione Italia

Paolo Glisenti, Commissario Generale dell’Italia per Expo 2020 Dubai ha spiegato che “la sostenibilità è il motore dell’innovazione non è ma una spinta in avanti che genera lavoro, occupazione, esportazione, attrazioni di investimenti, la sostenibilità è un processo in avanti innovativo di crescita”.

Vascelli veri utilizzati per il tetto e verniciati con colori naturali, pareti di corda create con circa 2 milioni di bottiglie di plastica riciclata, pavimenti di bucce d’arancia e mura di fondi di caffè, laghi di alga spirulina rappresentano l’essenza ambientalista di questa struttura premiata come miglior progetto imprenditoriale dell’anno, come hanno ricordato a gli architetti Italo Rota e Carlo Ratti.

Questo edificio è un grande laboratorio, fondato su una idea semplice che è l’architettura circolare, un sistema che si integra e che cerca di arrivare agli obbiettivi che ci siamo dati”, ha spiegato Rota. La facciata del Padiglione è fatta di 70 chilometri di corda che ci permette di far passare l’aria e non avere l’aria condizionata, corde risultato di 2 milioni di bottiglie di plastica riciclate che diventano facciata e domani alla fine di Expo saranno trasformate in altro”, ha aggiunto Ratti, “”Lo stesso si può dire dell’architettura di questo Padiglione, questo tetto sono tre imbarcazioni che diventano tetto durante l’Expo e che domani potranno volendo tornare a solcare i mari”.