A 150 anni dal primo Brut  Millesimato della storia, Pommery alza il sipario sul suo ennesimo capolavoro, la Cuvée150

Un omaggio alla purezza e alla finezza dello Chardonnay nello stile della Maison di Reims

Un vino spumante iconico, il più famoso al mondo, e da sempre nel cuore di tutti noi appassionati, è il perfetto compagno di viaggio per un affascinante percorso all’insegna della raffinatezza e dell’arte del bien vivre. L’accoglienza festosa e avvolgente che un calice di Champagne Pommery, in tutta la sua maestosità sa esprimere rendendo l’esperienza unica e indimenticabile.

A Milano, un raffinato BistRo punto di incontro di due avanguardie: l’eccellenza gastronomica di Aimo e Nadia e i meravigliosi oggetti della celebre designer e artista di fama internazionale Rossana Orlandi in collaborazione con Etro, ha fatto da  affascinante cornice al lancio della nuova Cuvée firmata Pommery. 

Per l’occasione un’eccezionale degustazione all’insegna dell’abbinamento perfetto, dal mondo delle bollicine pregiate.

L’esclusivo menù, pensato e creato per l’occasione nella cucina “dal vivo” del BistRo della famiglia Moroni, che ha proposto piatti studiati espressamente per esaltare le fragranze degli Champagne Pommery in degustazione: Risotto Gran Riserva Carnaroli, cime di rapa, seppia al nero, agrumi di Sicilia, degno abbinamento a Champagne Pommery Cuvée 150 Extra Brut. Pescato del giorno. tonno con crema di zucca mantovana, millefoglie di patate, accompagnato da Champagne Pommery Cuvée Louise 2006 Brut.

150 ANNVERSARIO

Per celebrare questa mitica Cuvée, la Maison ha voluto reinventare il Brut del 1874 in edizione limitata, per rendere omaggio a Madame Pommery.

Così è nata la Cuvée 150!

E’ uno champagne che si eleva fuori dal comune. Una bollicina brut nature che esprime un risultato di alta enologia attuata da Olivier Damas e Victor Lambert (rispettivamente 1° e 2° Chef de Cave della Maison).

Ecco che all’assaggio scoppietta catturando le papille gustative con un sentore di frutto maturo, armonioso, morbido, ad una complessità che fa presupporre l’idea di aver creato una bollicina eterna e non solo celebrativa.

Omaggio all’invenzione del primo brut della storia della Champagne

Esattamente 150 anni fa, fu Madame Louise Pommery, una donna visionaria e coraggiosa, a cambiare per sempre la storia dello champagne. Una rivoluzione, dato che fino ad allora i vini della Champagne presentavano alti livelli di zucchero e alcool, considerati necessari per ridurre l’acidità. Fu la nascita dello stile della Maison, che oggi si ritrova nella Cuvèe 150. 

Cuvée 150  Blanc de Blancs Extra Brut

“La finezza sopra ogni cosa” 

Per onorare l’uva principe di Pommery, un Blanc de Blancs: lo Chardonnay è l’uva dell’eleganza per natura, Cuvée 150 doveva essere un Blanc de Blancs

·      Villaggi mitici: Madame Pommery ha viaggiato attraverso lo Champagne alla ricerca dei vini più adatti a raccogliere la sua sfida storica. Da allora hanno sempre contribuito allo stile unico della Maison. È intorno a 10 villaggi, su 4 terroir prestigiosi, che hanno segnato la storia di Pommery che abbiamo deciso di creare questo blend, « Omaggio a Madame Pommery »

·      La Côte des Blancs: Chouilly, Cramant, Avize, Oger
- La Grande Valle della Marna: Dizy
 – La Montagna di Reims: Trépail, Villers-Marmery, Verzy, Verzenay – Les Clos Pompadour: Reims

·      Una bottiglia bianca: l’unica bottiglia bianca nella storia del marchio per rendere omaggio alla purezza del primo Brut della storia

·      Un dosaggio extra-brut; solo un lieve tocco (5 g/L), per asserire la purezza dei vini Pommery

·      6 anni di affinamento nelle cantine storiche di Madame Pommery

·      Utilizzo meticoloso della collezione di vini riserva, che raggiungono il 24% della cuvée, dai soli villaggi di Cramant e Avize. 

Note di degustazione

Elegante nel suo perlage fine, continuo e numeroso e nel colore che riflette l’oro chiaro con leggeri riflessi verde pallido. Questa cuvée rivela una finezza straordinaria, presenta al naso note di fiori di uvaggio e frutti bianchi che dominano ma con una bella rotondità che ne esalta le caratteristiche dello Chardonnay. Le prime note evocano la brioche tostata, il fiore di biancospino e il fiore di tiglio. Man mano che si apre, il vino diventa più complesso con aromi di agrumi e spezie (lime, zenzero candito). Al palato ricorda la grande finezza rilevata al naso. Il vino ha una consistenza delicata e setosa. L’attacco morbido lascia il posto a un cuore gustativo intenso in cui tensione, mineralità e maturità rispondono in armonia. Il finale presenta note mielate e saline, perfettamente bilanciate tra le note gessose e la morbidezza del dosaggio minimalista.

Apanage Blanc de Blancs in versione Magnum

Elegante, ottimo come Champagne di compagnia, ideale per un brindisi speciale di benvenuto nel mondo dorato delle bollicine più preziose per celebrare il lancio, con un classico della Maison

Lo Champagne Apanage Blanc de Blancs de la Maison Pommery è frutto del 100% Chardonnay da uve raccolte provenienti da una selezione di 17 Grands Crus nelle zone più vocate della Côte des Blancs e della Montagne de Reims.

Dal colore oro pallido luminoso  con riflessi verde chiaro, dal perlage fine e persistente. Discrete note floreali di gelsomino e acacia si mescolano in perfetta armonia con delicati accenni di tiglio. Rivela quindi una grande complessità nella quale di volta in volta compaiono note fruttate di agrumi e una sensazione di cremosità data dal frangipane. Champagne elegantissimo, di grande struttura e al tempo stesso supportato da un’eccellente freschezza e vivacità.

Cuvée Louise Brut Millesimato 2006

Fiore all’occhiello della Maison

Il 2006 è stata un’annata generosa. Andando al cuore del terroir dei tre grands crus che storicamente compongono la Cuvée Louise e selezionando con cura le parcelle più pregiate per questa vendemmia, siamo stati in grado di estrarre la quintessenza del raccolto, essenziale per la produzione di Cuvée Louise. Cogliendo uve perfettamente mature al momento giusto per ottenere un mosto purissimo, abbiamo perpetuato e rispettato la filosofia originale di Madame Pommery: «la qualità prima di tutto».

Note di degustazione

La Cuvèe Louise Brut Millesimato 2006, si presenta con un bel colore giallo intenso tendente all’oro con grande brillantezza. Attraverso questa elegante tonalità e la sua cremosa effervescenza, emergono riflessi verdi, che danzano con grazia naturale e aggiungono un tocco di vivacità alla tavolozza visiva. Questo champagne è una rivelazione per i sensi. Al naso, inizialmente discreto, si apre gradualmente per rivelare un bouquet complesso e affascinante. Le prime note evocano un bouquet floreale pieno di freschezza, mescolando sapientemente aromi di piante essiccate e camomilla. Fruttato ma con note dolci di terziari di nocciola e leggero sentore di vaniglia e tabacco: un sottile tocco burroso, leggermente affumicato e speziato danza sullo sfondo, aggiungendo una profondità interessante all’insieme. Questa sublime esperienza continua al palato con un attacco incredibilmente morbido che sfiora le papille gustative con una rara delicatezza. La mineralità del terroir risplende, ricordando la scorza d’arancia appena zuccherata, portando una squisita vivacità al palato. Con note di mango e prugna mirabelle aggiungono un tocco fruttato esotico all’insieme. Il finale morbido è esaltato dalla dolcezza del bergamotto. È il punto più alto di questa esperienza sensoriale unica. Un grande vino.

Pommery Dry Elixir

L’Elixir di Pommery ripercorre quella tradizione ormai dimenticata legata agli Champagne tendenzialmente dolci. Si tratta infatti di un Dry le cui uve provengono da ben 40 Crus selezionati della Côte des Blancs e della Montagne de Reims. Uno spumante di cui godere a fine pasto, morbido e appagante, finissimo e aristocratico.

Finale a sorpresa con questo Champagne Dry (quindi leggermente dolce, conosciuto da pochissimi) abbinato al dolce servito: una deliziosa Tarte tatin alla mela valtellinese con gelato alla vaniglia.

Colore giallo dorato, dal perlage fine. Al naso esprime belle e intense note di frutta matura che ricorda la mela cotogna, di lieviti, di cera d’api. Al palato è abboccato, fresco, morbido e lunghissimo. Molto piacevole, sorprendente e perfetto nell’abbinamento. 

Champagne Pommery

È a partire dal 1858 che Madame Pommery, rimasta vedova a soli 39 anni, pone le basi per quella che con il tempo sarebbe diventata una delle più importanti maison di Champagne. È lei a comprendere il potenziale di alcuni mercati stranieri, quello inglese in particolare, ed è sempre lei a porre le basi per la promozione di un prodotto di lusso adottando una strategia volta a valorizzarne lo stile e l’immagine. Il suo nome era Jeanne Alexandrine Louise Mélin passata alla storia col cognome acquisito come Louise Pommery. Al tempo la tradizione francese delle origini prediligeva per gli Champagne la più morbida versione demi-sec, ma Louise Pommery ebbe la grande intuizione di voler andare incontro al gusto degli inglesi, che all’epoca erano i più devoti e ardenti consumatori dell’inebriante vino effervescente. Così nel 1874 Madame Pommery chiese allo chef de cave della Maison Victor Lambert di ideare uno Champagne secco, leggero ed elegante, creò così Pommery Nature, il primo Brut della storia, ovvero il gusto dello Champagne che tutti noi oggi conosciamo, che presto diventò un successo senza precedenti. Dal 2002 la Maison entra nel gruppo Vranken e il presidente Paul-Francois Vranken prosegue l’opera intrapresa dalla famiglia Pommery, coniugando lo spirito di avanguardia con la generosità, la tenacia e la passione che negli anni hanno fatto dei prodotti targati Pommery un punto di riferimento per tutto lo Champagne.

Lo Champagne Pommery  è un vino intrigante, spesso “misterioso”, mai noioso, da gustare lasciandoci stupire ed emozionare.