Il Salento è stato fortemente colpito dalla più grave pandemia agricola di tutti i tempi e partendo da questa situazione la presidente del Consiglio della Regione Puglia, Loredana Capone ha scritto una lettera all’assessore all’Agricoltura della regione Puglia, Donato Pentassuglia, lanciando un accorato appello: “E’ il momento di intervenire in modo strategico ed efficace. Va incentivata e sostenuta la volontà di tutti coloro, giovani o esperti, che vogliano rilanciare e contrastare la Xylella e i suoi effetti drammatici sull’economia e sul paesaggio”.

Vittoria Cisonno. “intervenire urgentemente per salvare il paesaggio e l’agricoltura

A questa lettera di Loredana Capone si è affiancata su Facebook la Direttrice e ideatrice del Movimento Turismo dell’Olio (Mto), Vittoria Cisonno:

Scrivo perchè la Puglia ha l’onore a livello nazionale di rappresentare la regione capofila del Turismo dell’olio con un consorzio nazionale di secondo livello presieduto da Donato Taurino e diretto dalla sottoscritta.

Il Turismo in Puglia –aggiunge Cisonno-  anche grazie a te Loredana Capone e fra le piu importanti risorse che imprenditori illuminati si sacrificano a portare avanti in un momento terribile anche a causa della pandemia ancora in corso.

Chiedo a te presidente, all’assessore Pentassuglia, all’assessore alla Cultura e turismo e al direttore dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio Regione Puglia, Aldo Patruno, di intervenire urgentemente per salvare il paesaggio e l’agricoltura” 

Il testo della lettera scritta da  Loredana Capone all’assessore all’Agricoltura della regione Puglia, Donato Pentassuglia

Caro Assessore, Caro Donato,

come entrambi sappiamo, la Puglia e in particolare il territorio salentino sono stati colpiti dalla più grave pandemia agricola di tutti i tempi. 

Le misure non sono state sufficienti a coprire il fabbisogno dei sostegni necessari alle imprese agricole del territorio. Gli agricoltori hanno subito danni gravissimi e, converrai con me, che vada incentivata e sostenuta la volontà di tutti coloro, giovani o esperti, che vogliano rilanciare e reinvestire, in modo da garantire una nuova prospettiva a tutto il settore agricolo. 

Per contrastare la Xylella e i suoi effetti drammatici sull’economia e sul paesaggio, occorre un impegno in termini programmatici, progettuali e di stanziamenti finanziari certamente fuori dall’ordinario. Anche perché le misure sinora applicate sono state troppo esigue rispetto alle legittime aspettative delle tante istanze presentate.

Ora che siamo in fase di transizione e programmazione è il momento di intervenire in modo strategico ed efficace. Purtroppo, però, la bozza di piano di ripartizione delle risorse proposta dall’Autoritá di Gestione del PSR, e circolata in questi giorni, appare inidonea a coprire le necessità del territorio e non tiene conto, in nessun modo, delle aspettative di rimpinguare proprio le misure specifiche a sostegno delle aree colpite dalla Xylella, ossia la misura 5.2 e la misura 4.1c C. Né sono presenti altre misure idonee e la costruzione di  un piano di rigenerazione rurale indispensabile per questo territorio dilaniato.

Non si possono più ignorare le richieste di aiuto delle imprese e degli agricoltori che non si vogliono ancora arrendere davanti alla devastazione di un’intera area, simbolo di bellezza, di storia e di sacrificio di generazioni. E’ per questo che ritengo fondamentale che la proposta di ripartizione delle risorse  sia rivista ed integrata. Sono certa che non ti sfugga quanto il Salento e le altre aree colpite rappresentino nell’economia dell’intera Puglia.

Ritienimi a disposizione per qualsiasi occasione di ulteriore approfondimento e confronto. 

Loredana Capone