ROMA (ITALPRESS) – Fabio Fognini lotta ma a spuntarla è Jannik Sinner. Il derby italiano al secondo turno degli “Internazionali d’Italia”, quinto Masters 1000 stagionale dotato di un montepremi 5.415.410 euro, in corso sulla terra rossa del Foro Italico a Roma, premia il 20enne di Sesto Pusteria: 6-2 3-6, 6-3 dopo 2h03′ di gioco il punteggio a favore dell’altoatesino, che affrontava per la prima volta in carriera il più esperto connazionale. “Era una partita molto difficile, il pubblico èstato fantastico, spero di andare ancora avanti. Fabio mi ha dato una grandissima mano l’anno scorso in Coppa Davis, ci siamo avvicinati, ci siamo parlati diverse volte. In campo si è visto che diamo il 100%, alla fine conta vincere, io sono felice, a lui auguro il meglio perchè è un giocatore speciale, fa delle cose che non tanti riescono a fare” ha detto Sinner dopo il match. Fognini, che all’esordio aveva sconfitto Thiem, nel primo set non riesce a reggere il ritmo di Sinner, prova a tenergli testa prendendosi qualche rischio ma il numero 13 del mondo è in assoluto controllo. Nel secondo parziale, dopo un controbreak subito, il 34enne di Arma di Taggia cambia marcia e stavolta è Sinner ad annaspare, incapace di rispondere ai colpi del rivale. Si va così al terzo, subito indirizzato verso Sinner che non si è fatto lasciare scappare l’occasione per vincere il match ed avanzare nel tabellone. Sulla strada di Sinner, negli ottavi, il serbo Filip Krajinovic, che ieri ha eliminato a sorpresa il russo Andrey Rublev: fra i due un solo precedente, sul veloce di Sofia lo scorso anno, con successo dell’azzurro in semifinale.– foto LivePhotoSport –(ITALPRESS).