Valorizzare l’eccellenza e liberare il potenziale è stato il tema affrontato durante il primo workshop del 2018 organizzato da Narratori del gusto, Istituto Eccellenze Italiane Certificate e International Academy of Sensory Analysis. Attraverso la solida collaborazione tra scienza, aziende eccellenti, associazioni e specialisti della comunicazione del gusto, dalle parole si passa ai fatti e nascono nuove strade per liberare il potenziale e valorizzare l’eccellenza.
Oltre 50 tra ricercatori, manager e professionisti si sono incontrati il 16 marzo presso l’Innovation Center – Training Center Luigi Lavazza, azienda socia dei Narratori del gusto. Decine di realtà importanti presenti in rappresentanza tutto il mondo del gusto: università, scuole, aziende produttrici, associazioni di assaggiatori e di consumatori, cooperative, formatori, comunicatori, enti di certificazione e del territorio.
Dopo l’apertura dei lavori del prof. Mario Fregoni, relatori di eccellenza hanno dato il via al workshop affrontando i metodi più innovativi e le chiavi di volta per scoprire le proprie autenticità e accelerare il cambiamento verso l’innovazione: Giorgio Lonardi (Comitato scientifico Narratori del gusto): organizzarsi in chiave open innovation; Maurizio Michieli (Direttore Training Center Csqa): il quadrante delle qualità autentiche; Massimiliano Coppola (Responsabile ufficio premium di Consvip): il bee method per favorire e accelerare i processi di cambiamento.
Come il cambiamento possa avvenire tramite l’analisi sensoriale lo ha spiegato Luigi Odello insieme ai Narratori del gusto presenti: Giulia Agnolin, Istituto Internazionale Chocolier; Andrea Grondona, Biscottificio Grondona; Alessandro Cocco, Luigi Lavazza; Rossana Turina, Qui Da Noi; Antonio Moro, Azienda Speciale Tignale Servizi; Mario Pazzaglia, Agro Ittica Lombarda; Caterina Ghelfi, Gelato Museum Carpigiani; Franca Braga, Altroconsumo; Gian Paolo Braceschi, Assaggiatori Italiani Balsamico; Alessandro Costantini, Wine o’Clock; Valeria Farina, Azienda Agricola Soldera; Luigi Morello, Gruppo Cimbali; Isabella Delbarba e Annalisa Renzi, Centro Studi Assaggiatori.
Al termine delle presentazioni si sono aperti i lavori di condivisione tra tutti i presenti che hanno dato il via all’elaborazione concreta di progetti comuni e nuove strade per valorizzare l’eccellenza tramite la promozione di codici sensoriali di prodotti, giochi sensoriali, premi di ricerca, collaborazioni in start up e la formazione di nuovi Ambassador.
Gli enti organizzatori
Oggi i Narratori del gusto rappresentano una realtà importante, unica e altamente innovativa nel campo della comunicazione dei territori e dei loro prodotti. Con 217 iscritti a libro matricola tra aggregati e ordinari (in percentuale quasi paritetica), la generazione della Conferenza delle Accademie, tre percorsi formativi specifici (brand teller, brand ambassador e guida sensoriale), cinque codici sensoriali (vino, grappa, salumi, olio di oliva e gelato) e 25 giochi sensoriali, evidenziano un enorme potenziale per la valorizzazione delle eccellenze del made in Italy.
Essi costituiscono la porta naturale per l’approdo di aziende nell’Istituto Eccellenze Italiane Certificate che garantisce il piacere al consumatore attraverso la certificazione sensoriale ed entrambi sono supportati dall’International Academy of Sensory Analysis, garante di scientificità, autorevolezza e imparzialità.