Il Sottosegretario Centinaio: Nel 2022 Italia resta leader a livello mondiale non solo per produzione, ma anche per qualità

Osservatorio Assoenologi, Ismea Unione italiana vini hanno presentato oggi nella sala Cavour del Mipaaf le previsioni sulla stagione della vendemmia. Nonostante siccità e caldo record di quest’anno, la coltivazione viticole hanno segnato un’annata particolarmente soddisfacente con una qualità elevata, grazie anche alle piogge di agosto. Proprio per questo, l’avvio della campagna vendemmiale promette bene, con quantità in linea con la media delle ultime annate e una qualità dal buono all’ottimo ottenuta anche grazie al lavoro di ricerca dei produttori su una vite sempre più resistente alle avversità climatiche.

“A contenere gli effetti negativi dei cambiamenti climatici è stato anche l’approccio scientificoche noi enologi abbiamo messo in campo a sostegno dei vigneti –spiega Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi-. Oggi più che mai sono fondamentali scienza e ricerca nella viticoltura e in cantina, spazio ad apprendisti stregoni del vino non c’è più, se mai ci fosse stato in passato”.

Centinaio (Mipaaf): “Continuiamo a lavorare per sostenere il settore. Intanto abbiamo mantenuto promessa dei 25 mln per la promozione nel nostro paese”

Lo chef Alessandro Circiello e il Sottosegretaio all’ Agricoltura Gian Marco Centinaio

“Nonostante tutti i fattori che rischiavano di penalizzare il nostro settore vitivinicolo, dall’aumento dei prezzi delle materie prime fino alla siccità, nel 2022 siamo ancora leader a livello mondiale per quanto riguarda la produzione, ma anche – a mio giudizio – a livello qualitativo, grazie all’altissimo livello che garantiscono i nostri produttori. Compito del ministero è agevolare il loro lavoro, riducendo la burocrazia e sostenendo il comparto con fondi adeguati”. Lo ha detto il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, sen. Gian Marco Centinaio, nel suo intervento in occasione della presentazione delle previsioni vendemmiali.

Continuiamo a lavorare per intervenire sui nostri punti deboli, intanto una promessa l’abbiamo mantenuta – ha aggiunto il sottosegretario -. Abbiamo messo a disposizione 25 milioni di euro per la filiera in Italia per promuovere il vino anche nel nostro paese dove non è abbastanza conosciuto e quindi ci possono essere margini di crescita. Ringrazio i Consorzi perché abbiamo ricevuto da loro 63 proposte e speriamo di poter dare una risposta a tutti”. Il sottosegretario con delega al settore ha poi ricordato che “proprio perché siamo leader nel mondo dobbiamo difenderci da continui attacchi. A partire dai casi di Italian sounding”.

E ha citato come esempio il caso Prosek-Prosecco:Insieme al ministro Patuanelli abbiamo fatto partire un’importante task force in cui il Mipaaf ha coinvolto tutti e per questo è stato possibile portare a casa un ottimo lavoro. In tanti però continuano a credere che la parola Prosek sia la traduzione del nostro Prosecco. C’è ancora quindi tanto lavoro da fare, anche sulla comunicazione, per valorizzare e difendere i nostri prodotti e le nostre eccellenze”, ha concluso Centinaio.

 Giuseppe Simigliani: “Anche per noi un’ottima annata”

Una simpatica foto di Giuseppe Simigliani

“Mai così in anticipo ma sarà un’ottima annata”, così dichiara a Gustoh24 Giuseppe Simigliani, patron di L· AB, acronimo di Liquoreria ABruzzese, nasce con l’intento di re-interpretare i liquori tradizionali abruzzesi in chiave contemporanea, un laboratorio di idee e di continue ricerche sulle infusioni.  Tra le sue specialità  GiN ZIANA, GiN AMARO, il primo Gin che è anche un amaro, inventato nel L·AB di Ripa Teatina, in provincia di Chieti.