Al via l’edizione 2024 dell’innovativo format ideato e sviluppato durante il biennio di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 da “Parma, io ci sto!” e Unione Parmense degli Industriali, in collaborazione con l’ente di formazione Cisita Parma e il patrocinio del Comune di Parma e dell’Università di Parma
Dopo la pausa estiva, prende il via la seconda finestra di appuntamenti di “Imprese Aperte”, l’innovativo format ideato e sviluppato durante il biennio di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 da “Parma, io ci sto!” e Unione Parmense degli Industriali, in collaborazione con l’ente di formazione Cisita Parma e il patrocinio del Comune di Parma e dell’Università di Parma. Nei mesi di settembre, ottobre e novembre è previsto un ricco calendario composto da oltre 170 appuntamenti organizzati da 48 realtà dei settori imprenditoriali più rappresentativi del territorio.
Il calendario delle iniziative è disponibile sul sito QUI
Registrazione gratuita agli appuntamenti tramite piattaforma Eventbrite a partire da martedì 20 agosto 2024
Il commento di Gabriele Buia e di Alessandro Chiesi
“Nel periodo autunnale si intensificano gli appuntamenti raggiungendo numeri record per l’edizione 2024 di Imprese Aperte, un progetto che continua a crescere in termini di valore e apprezzamento. Lo confermano le ottime valutazioni ricevute dai visitatori dei mesi scorsi e la partecipazione di quasi cinquanta realtà aziendali che sottolineano l’unicità di questo format e la sua efficacia come opportunità di narrazione, di scambio reciproco e di valorizzazione di ciò che le imprese sanno fare – dichiara Gabriele Buia, Presidente dell’Unione Parmense degli Industriali – nell’ultima parte dell’anno poi anche le attività con l’Università di Parma saranno consolidate, dando vita ad ulteriori iniziative volte a far conoscere le nostre imprese in particolare ai giovani”.
Giunta alla quarta edizione, l’iniziativa mantiene l’obiettivo che da sempre si prefigge: celebrare il ruolo chiave che la cultura d’impresa ricopre per il territorio, guidando i visitatori alla scoperta del patrimonio di competenze, innovazione e creatività che contraddistingue il tessuto produttivo di Parma.
“Siamo entusiasti di inaugurare la finestra autunnale del calendario di Imprese Aperte di quest’anno, dopo il successo riscontrato nella prima fase. I numeri registrati finora hanno ulteriormente confermato quanto sia forte l’interesse per la storia e i valori delle nostre realtà imprenditoriali e per il territorio parmense – dichiara Alessandro Chiesi, Presidente di “Parma, io ci sto!”. – Continuare a coinvolgere i giovani in questo percorso ha una grande valenza sociale ed educativa, volta non solo a trasmettere loro un solido patrimonio di conoscenze ma anche per stimolarne ispirazione e consapevolezza riguardo alle straordinarie potenzialità della nostra provincia. Quello parmense è un territorio ricco di idee, progetti e possibilità; iniziative come ‘Imprese Aperte’ sono fondamentali per mettere in luce la sinergia tra tradizione e innovazione che da sempre lo caratterizza”.
La prima finestra del progetto, svoltasi nei mesi di maggio e giugno, ha registrato un grande successo con oltre 2000 visitatori, che hanno preso parte ai 70 appuntamenti proposti da ben 23 aziende, per un totale di più di 100 slot di visite.
Anche la seconda tranche di appuntamenti vede un significativo numero di imprese che hanno risposto all’appello aprendo le proprie porte e rispondendo al grande interesse che il pubblico ha dimostrato per la cultura di impresa.
Le aziende dell’agroalimentare
A partecipare, saranno realtà dei più vari settori del territorio: l’agroalimentare ovviamente, con Agugiaro & Figna Molini, Barilla, Caseificio Montauro, Consorzio Agrario di Parma, Coppini Arte Olearia, Food Farm 4.0, Fratelli Galloni, HIFOOD, e ancora Monte delle Vigne, Mutti, Parmacotto, Puratos Italia, Rizzoli Emanuelli, Rodolfi Mansueto, fino a Salumificio Trascinelli Pietro e Torrcaffè.
Ma anche il mondo delle costruzioni e dei materiali da costruzione con Allodi, Laterlite, il settore della chimica con Elantas Europe, la cosmetica con Davines Group e la lavorazione delle materie plastiche con Sirmax New Life, l’abbigliamento con Erreà Sport, la ceramica con Laminam. Non manca il grande settore della metalmeccanica: dall’impiantistica alimentare, con Angelus, CFT Group, GEA Mechanical Equipment Italia, Opem, Raytec Vision, SACMI Beverage, Sidel, alla meccanica con il Gruppo Ingersoll Rand – Gardner Denver, Dulevo International e Lincotek fino all’automotive con Dallara. Presenti i servizi alle imprese con Bugnion e Servizi Italia, con diverse realtà operanti in ambito ambientale come Emiliambiente ed Esperta, Gruppo Iren o nell’ambito della logistica come CE.P.I.M., La Giovane e Fortna che offre soluzioni di automazione per questo settore. A Parma opera anche un rilevante comparto Oil&Gas che sarà presentato nel calendario di Imprese Aperte dalle aziende Bonatti, Laurini, Max Streicher, Sicim e Transfer Oil.
Inoltre sabato 28 settembre il quartiere SPIP si colorerà con la seconda edizione della Verdi SPIP Parade, un pomeriggio animato dagli spettacoli di Verdi Off e dalle visite alle aziende partecipanti per una giornata di aperture ad hoc di Imprese Aperte. L’evento rappresenterà un’occasione di apertura per le aziende dello SPIP, che potranno programmare una data di apertura delle proprie strutture e invitare i dipendenti a partecipare all’iniziativa, ma anche per tutti i curiosi che vorranno assistere agli spettacoli e visitare le aziende del quartiere.
Il calendario degli appuntamenti, a cui è possibile partecipare gratuitamente previa prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite, è consultabile sul sito web www.impreseaperteparma.com.
Sarà possibile effettuare le prenotazioni per gli appuntamenti di settembre a partire dalle ore 12 del 20 agosto 2024. Alcuni appuntamenti saranno riservati, come nelle precedenti edizioni agli studenti ITS Academy e dell’Università di Parma.
Per ulteriori informazioni scrivere a: segreteria@impreseaperteparma.com