Al via un programma strategico coordinato dal Ministero del Turismo per garantire lo sviluppo e il potenziamento delle start up del settore turistico

Parte la rete di acceleratori di start up del turismo, l’Innovation Network, uno strumento integrato che fornisce un programma di supporto per le aziende che operano nel comparto turistico.

Il nuovo programma, -scrive il sito TiConsiglio un lavoro– aiuterà le start up con servizi di affiancamento e finanziamenti dedicati, per dare la spinta a soluzioni innovative e a nuovi modelli di business.

In questo articolo vi spieghiamo in cosa consiste la neonata rete di acceleratori dedicata alle start up del turismo, come funziona e in che modo aiuterà a rilanciare e innovare il settore.

RETE ACCELERATORI START UP DEL TURISMO, IL BANDO

Il Ministero del Lavoro lancia l’Innovation Network, la rete di acceleratori di start up del turismo. Un programma che permette l’individuazione e la validazioni le soluzioni innovative e i modelli di business proposti direttamente dalle aziende che operano nel settore turistico. Con questo network le “giovani” aziende potranno avere a disposizione servizi professionali di consulenza strategica, dalla definizione del business plan fino al lancio del prodotto sul mercato. Oltre a servizi di affiancamento previsti anche finanziamenti per favorirne la crescita e la diffusione (ecco perché si parla di “acceleratori”).

A tal fine, il Governo ha pubblicato il 14 luglio 2022 un bando pubblico per selezionare 4 società di capitali che investono in start up sotto forma di capitale di rischio. L’obiettivo del bando è garantire la sottoscrizione di “Accordi di Collaborazione” con il Ministero del Turismo, così da offrire programmi di accelerazione rivolti alle start up turistiche.

COME FUNZIONA LA RETE ACCELERATORI DI START UP TURISTICHE

La rete di acceleratori sarà avviata dagli operatori che il Ministero selezionerà grazie all’avviso del 14 luglio. I programmi di accelerazione degli operatori che vogliono partecipare dovranno necessariamente prevedere:

l’organizzazione di call almeno annuali rivolte a startup in ambito turismo, per l’accesso al programma di accelerazione;


  • l’erogazione alle singole startup – selezionate per il programma di accelerazione – di un finanziamento almeno pari ad 25.000 euro.

Si attendono novità con riguarda alle modalità di partecipazione delle strat up dal momento che la call destinata agli investitori è ancora in corso. Gli operatori che intendono candidarsi devono infatti compilare ed inviare entro e non oltre le ore 12:00 del 9 settembre 2022 all’indirizzo PEC del Ministero del Turismo: dir.promozione@pec.ministeroturismo.gov.it, con la documentazione prevista dal bando. Non appena saranno rese note le indicazioni per le start up vi aggiorneremo in questo stesso articolo.

GLI OBIETTIVI

Con la nascita della rete di acceleratori di start up del turismo, il Ministero intende curare la programmazione, il coordinamento e la promozione delle politiche del turismo nazionali, con l’obiettivo di incrementare l’attrattività del Sistema Paese e dei territori. Le finalità che si intendono raggiungere, più nello specifico, sono:

  • l’evoluzione strategica, in ottica digitale, del ruolo istituzionale del Ministero e dei servizi offerti ai propri utenti (cittadini, imprese, altre PA, ecc.);


    il disegno della strategia ICT che consenta il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’Amministrazione in ottica di trasformazione digitale;


    la progettazione e lo sviluppo di servizi digitali ed il disegno dei processi necessari all’erogazione di tali servizi;


    l’avvio della formazione continua del personale per favorire lo sviluppo delle risorse interne.

LA PIATTAFORMA TOURISM DIGITAL HUB

Ma le iniziative del Governo per il restyling in chiave moderna del turismo italiano non si ferma qui. Sempre puntando sempre all’innovazione e alla transizione digitale il Ministero ha anche istituito il Tourism Digital Hub, una piattaforma non ancora attiva, che consenta l’integrazione dell’intero ecosistema turistico al fine di arricchire, ampliare e migliorare l’offerta turistica nazionale ed i servizi digitali correlati. Dedicata a turisti, imprese, PMI, start up, associazioni, operatori del turismo, amministrazioni centrali, regionali e locali, questa piattaforma:

supporterà gli addetti ai lavori nell’ampliamento e nel miglioramento della qualità dei servizi offerti;

sarà di sostegno alle PA;

aiuterà gli utenti e i cittadini.

Lo scopo ultimo è di incentivare nuove forme di imprenditorialità nel settore del turismo, favorendo la nascita e lo sviluppo di start up ad alto contenuto innovativo, ed è proprio in quest’ottica che va letto l’avvio della rete di acceleratori di start up del turismo di cui stiamo parlando.

ALTRI APPROFONDIMENTI UTILI

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ALTRI AIUTI E COME RESTARE INFORMATI

Vi consigliamo, -scrive TiConsiglio- di leggere la guida ai contributi a fondo perduto 2022 in continuo aggiornamento che spiega tutte le agevolazioni di questo tipo ora accessibili e l’approfondimento sui finanziamenti agevolati disponibili per le imprese nel 2022.

Per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei datori di lavoro è possibile visitare la pagina di TiConsiglio dedicata agli aiuti alle imprese.

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