La realtà italiana specializzata in meal kit apre in Germania la sua piattaforma e-commerce fatta di ricette della nostra tradizione gastronomica con l’obiettivo di avvicinare i nuovi consumatori al “saper vivere italiano”

My Cooking Box, l’azienda italiana che, per prima, ha intrapreso nel nostro paese il business del meal kit con ingredienti nelle corrette dosi da conservare in dispensa, porta le sue ricette Made in Italy nel mercato tedesco. Nata come start up nel 2016, oggi è una pmi ben radicata sul territorio e fortemente orientata a diventare ambasciatrice del “piacere di cucinare e mangiare italiano” nel mondo.

Nell’ambito della strategia internazionale, l’area Dach rappresenta uno dei primari obiettivi di crescita dell’azienda.

È risaputa la propensione dei tedeschi verso l’eccellenza gastronomica italiana: partendo da questo presupposto My Cooking Box ha deciso di intercettare un’esigenza che fa della qualità degli ingredienti Made in Italy e della componente di servizio due asset fondamentali. Ma c’è di più perché My Cooking Box regala un’esperienza di gusto e un viaggio nei sapori della nostra penisola: ricette ispirate alle tradizioni culinarie delle diverse regioni d’Italia con tutti gli ingredienti, nelle giuste dosi, per comporre un piatto da veri intenditori. Dalle box per la colazione, ai primi piatti, alle combo come le Cene Regionali, ai piatti unici fino arrivare ai dessert, sono 50 le ricette che My Cooking Box offre a chi vuole cucinare, con le sue stesse mani, un grande piatto a prova di chef.

Il commento di Chiara Rota, Ceo e fondatrice di My Cooking Box

Chiara Rota, Ceo di My Cooking Box

Siamo consapevoli di entrare in un mercato già presieduto da grandi player del comparto, ma crediamo nelle sfide e soprattutto nella potenzialità della nostra offerta di qualità e nel forte appeal delle nostre proposte, ispirate alla tradizione gastronomica italiana “– spiega Chiara Rota. Le nostre ricette sanno evocare quelle atmosfere, quei sapori, quel “saper vivere italiano” di cui i tedeschi fanno esperienza durante i loro viaggi nel nostro Paese. Tante parole tipiche della cucina italiana fanno ormai parte del vocabolario gastronomico d’oltralpe, alcuni ingredienti Made in Italy, ma non tutti, sono entrati nelle dispense delle loro cucine, per questo crediamo che fornire loro un kit completo fatto di eccellenze italiane, possa avvicinare e appassionare i tedeschi al nostro modo di preparare e consumare i piatti della tradizione” – conclude Chiara.

Per intercettare i nuovi consumatori dell’area Dach, My Cooking Box ha creato una business unit incaricata di sviluppare il mercato attraverso la nuova piattaforma e-commerce www.mycookingbox.de; il centro logistico è collocato a Bergamo.

Gli investimenti attuati in questa direzione e che rappresentano circa il 60% delle spese in marketing e new business, sono anche stati possibili grazie all’aumento di capitale chiusosi lo scorso anno grazie all’intervento di diversi business angels.

Benché il business del mercato tedesco sia aperto da poco, sono arrivate già diverse conferme. My Cooking Box è stata scelta da grandi realtà multinazionali come Lufthansa Technik AG, Google, Porsche, Bahlsen Gmbh & Co. KG, EON Gmbh, Hapag Lloyd AG e Helios Kliniken. Nelle preferenze dei clienti tedeschi, ad oggi, si attestano al primo piano le trofiette liguri, seguite da tagliatelle emiliane.

My Cooking Box è una realtà che opera nel mercato del «meal kit», con la sua proposta di box contenenti tutti gli ingredienti, condimenti inclusi, per preparare una tipicità regionale italiana o una particolare proposta gourmet per diverse occasioni di consumo. Nata come startup nel 2015, ha avuto fin da subito una crescita importante, complici anche le due campagne di crowdfunding e il recente aumento di capitale che hanno portato complessivamente in azienda oltre 2,8 mil di euro. My Cooking Box ha sede a Milano, un centro logistico a Gorle (Bg) e conta 30 collaboratori: una compagine composta principalmente da donne e guidata da altrettante donne, la fondatrice Chiara Rota e la sua socia Francesca Pezzotta. In pochissimi anni ha suscitato l’interesse da parte di grandi realtà alimentari come cameo, Rizzoli Emanuelli, Eataly, Mutti, Coca-Cola, Unilever e Lindt Italia, con le quali ha creato delle box specifiche dedicate a diverse occasioni di consumo. Tantissime le partnership, anche con grandi brand dei settori Banca, Telefonica, Editoria.