Il Natale di AIRC quest’anno è ancora più buono grazie al panettone realizzato con ingredienti di altissima qualità di Loison Pasticceri su ricetta esclusiva firmata dagli chef JRE- Jeunes Restaurateurs Italia e grazie al contributo di Molini Fagioli
Questo Natale diventa ancora più buono con il primo panettone solidale di Fondazione AIRC, realizzato insieme ai JRE-Italia su ricetta esclusiva degli chef, ulteriore tassello di una decennale collaborazione sui temi della sana alimentazione e del gusto. Il progetto è nato dall’entusiasmo del Presidente Alberto Basso che ha coinvolto gli chef nell’ideare una speciale ricetta per AIRC, affidandone la realizzazione a Loison Pasticceri, con il contributo di Molini Fagioli la cui farina è stata inserita tra gli ingredienti del prodotto.
Il panettone sarà la strenna principale della prossima campagna Natale di Fondazione AIRC che ha l’obiettivo di sostenere la ricerca sui tumori che colpiscono i bambini. Ogni anno in Italia si stima che circa 1.400 bambini e ragazzi con meno di 14 anni siano colpiti dal cancro. Grazie al lavoro di medici e ricercatori, oggi la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi raggiunge quasi l’85%. Risultati importanti che però non ci possono bastare perché il nostro l’obiettivo è arrivare a curare tutti i piccoli pazienti, grazie allo sviluppo di terapie specifiche sempre più precise, efficaci e meno tossiche.
Il panettone AIRC è un dolce della tradizione rivisitato in chiave contemporanea. Accanto agli ingredienti più classici, come l’uva sultanina, i canditi e il lievito madre, propone aromi sorprendenti: il mandarino tardivo di Ciaculli (presidio Slow Food), il miele millefiori di Sicilia, il sale marino di Cervia integrale, la vaniglia naturale del Madagascar, un pizzico di cardamomo e di pepe Jamaica.
Le dichiarazioni
“Siamo molto soddisfatti di avere inserito nel nostro catalogo un prodotto di grande qualità grazie alla collaborazione con JRE-Italia – sottolinea Federica Gargiulo, Responsabile Corporate Fundraising Fondazione AIRC – Questo panettone contribuirà a rafforzare la nostra campagna Natale dedicata a sostenitori privati e alle aziende. L’obiettivo per noi resta quello di raccogliere il maggior numero di fondi da destinare ai progetti di ricerca sui tumori che colpiscono i bambini. Un ambito in cui AIRC è da sempre in prima linea, solo in quest’ultimo anno abbiamo investito circa 8,5 milioni di euro per 77 progetti di ricerca e borse di studio per contribuire a curare tutti i piccoli pazienti, anche quelli colpiti dai tumori più rari, grazie allo sviluppo di terapie specifiche sempre più precise, efficaci e meno tossiche. Un pensiero che donerà dolcezza a chi lo sceglierà; forza alla ricerca scientifica e speranza per i piccoli pazienti e per le loro famiglie”.
“Come associazione, come chef, siamo veramente felici di essere al fianco di Airc ancora una volta con un progetto nel quale crediamo fortemente e per cui ci siamo impegnati con grande convinzione. – spiega Alberto Basso, Presidente Jeunes Restaurateurs Italia – Questa iniziativa rappresenta un ulteriore, importante, tassello di un cammino condiviso e della volontà di poter dare un contributo concreto nel sostegno alla ricerca sui tumori infantili. Lo abbiamo fatto esprimendoci con quello che ci riesce meglio e più ci rappresenta, il cibo; ma soprattutto abbiamo scelto di realizzarlo attraverso un prodotto simbolo della condivisione presente sulle tavole natalizie degli italiani. Perché l’augurio è che, fetta dopo fetta, si possa fornire un supporto tale da riuscire a fare la differenza, affinché sia possibile dare continuità ai progetti di ricerca contro il cancro”.
“Quando Alberto Basso, presidente di JRE, ci ha proposto questa iniziativa con AIRC, ci siamo immediatamente attivati, insieme al team di chef JRE – ricorda Dario Loison, titolare di Loison Pasticceri -. Con prontezza e spirito pro-attivo, abbiamo collaborato alla creazione di un panettone speciale, arricchito da un calibrato mix di spezie, studiato per esaltarne il gusto e prolungare la percezione degli aromi. Un contributo essenziale e prezioso che solo chef di grande calibro possono offrire. Questa esperienza è stata fonte di grande soddisfazione per tutti i soggetti coinvolti – AIRC, JRE, Molini Fagioli e il nostro team – conclude Loison -. Ci auguriamo che, a fine campagna, questa iniziativa possa contribuire in modo significativo alla raccolta di fondi per sostenere la ricerca sui tumori pediatrici, portando gratitudine e soddisfazione a tutti”.
A rappresentare l’impegno dei ricercatori AIRC la dottoressa Jolanda Sarno al lavoro presso Fondazione M. Tettamanti M. De Marchi Onlus: “Mi occupo del tumore più comune in età pediatrica, la leucemia linfoblastica acuta, studiandone sia la patogenesi che i meccanismi di resistenza ai trattamenti farmacologici. Il progetto di ricerca finanziato da AIRC ha lo scopo di approfondire le conoscenze attuali riguardo l’eterogeneità tumorale esistente sia a livello individuale che collettivo con lo scopo di identificare, in fasi precoci della malattia, i pazienti a maggior rischio di fallimento terapeutico e quindi proporre trattamenti farmacologici alternativi”.
Per rispondere alle domande più comuni che sorgono dopo una diagnosi di tumore al proprio figlio, o durante le cure, AIRC mette a disposizione dei genitori una guida, disponibile online qui.
DOVE TROVARE IL PANETTONE AIRC-JRE
Il panettone Fondazione AIRC JRE-Italia è disponibile sullo shop-online a partire da un contributo di 25 euro.
COME SOSTENERE AIRC
Scopri su airc.it/natale tutti i modi per sostenere i ricercatori AIRC impegnati su progetti sui tumori infantili: con una donazione libera, oppure con bonifico bancario, bollettino postale e da telefono fisso e cellulare al 45521.