Te lo dice Musement

Musement propone una mappa per scoprire le attrazioni turistiche più amate in ogni regione d’Italia.

Ne escono vittoriosi, la Fontana di Trevi risultata l’attrazione più popolare d’Italia, secondo il Ponte di Rialto e terzo il Duomo di Milano. Tra le tipologie d’attrazione, i castelli e le fortezze risultano in cima alle preferenze.

La piattaforma digitale per scoprire e prenotare esperienze di viaggio in tutto il mondo, ha elaborato una mappa per scoprire quali sono, per ognuna delle 20 regioni italiane, le attrazioni turistiche più amate del nostro paese. Per condurre l’analisi sono state prese in considerazione circa 2.000 attrazioni turistiche – escludendo le piazze e le attrazioni condivise da una o più regioni.

Per ogni regione, l’attrazione con il maggior numero di recensioni su Google è stata considerata la più amata.


Grazie a un’offerta artistico-culturale estremamente variegata, l’infografica non mostra particolari preferenze verso una tipologia specifica d’attrazione. Piccola eccezione viene fatta per castelli e fortezze, che risultano essere i più visitati in cinque regioni d’Italia. In Val d’Aosta ad avere il maggior numero di recensioni è il Forte di Bard, mentre in Friuli-Venezia Giulia è lo scenografico Castello di Miramare. In fila, anche nelle Marche, Abruzzo e Molise le attrazioni più amate sono castelli, rispettivamente Il Castello di Gradara, il Castello di Rocca Calascio e il Castello Svevo di Termoli.

Grande successo anche per i musei e per i parchi archeologici. In testa il Parco Archeologico di Pompei (Campania), che conta 41.329 recensioni, seguito dalla Valle dei Templi di Agrigento (Sicilia), con 30.189 recensioni. Fra i musei, spicca il Museo Egizio di Torino (Piemonte), che guadagna 30.936 recensioni, esponendo una delle collezioni dell’Antico Egitto più importanti al mondo. Due i centri storici premiati per la loro unicità, con i celebri Sassi di Matera (Basilicata) e gli affascinanti Trulli di Alberobello (Puglia). Fra i parchi tematici, l’Acquario di Genova risulta l’attrazione turistica più amata in Liguria. Soltanto una l’area naturale protetta a comparire nella mappa, la bellissima spiaggia La Pelosa (Sardegna), all’interno del Golfo dell’Asinara, area marina protetta.

In testa, con 268.398 recensioni, aggiudicandosi il titolo di attrazione turistica più amata d’Italia, si trova la Fontana di Trevi (Lazio), che riesce a battere il Colosseo, mentre il Ponte di Rialto a Venezia (Veneto), con 106.523 recensioni, è al secondo posto assoluto. Il Duomo di Milano (Lombardia), con 98.444 recensioni, guadagna il terzo posto nella classifica nazionale, unica cattedrale a rientrare nella mappa insieme alla Basilica di San Francesco d’Assisi (Umbria). Subito a seguire Ponte Vecchio a Firenze (Toscana), con 93.791 recensioni. Fico Eataly World, il parco tematico del cibo italiano, ha riaperto in una versione rinnovata (leggere qui sotto) e, secondo una ricerca turistica di questi giorni, si afferma come la destinazione preferita dell’Emilia Romagna, al fianco di Hit come Il Duomo di Milano per la Lombardia e Fontana di Trevi per il Lazio.

…E l’attrazione più amata in Emilia Romagna? 

E’ FICO Eataly World ad aggiudicarsi il primato 

Fico ha riaperto al pubblico lo scorso 7 luglio, accogliendo le prime migliaia di visitatori, dopo un anno di chiusura causa emergenza sanitaria. Un anno in cui la “Disneyland del cibo” di Bologna, secondo il progetto voluto dal nuovo AD Stefano Cigarini, si è trasformata in un vero e proprio parco tematico, l’unico al mondo dedicato all’eccellenza della cucina italiana, con 15 ettari di estensione (più o meno come 10 campi da calcio) che ospitano 30 nuove attrazioni7 aree a tema (Salumi e dei Formaggi, Pasta, Gioco, Sport, Vino, Olio, Dolci), 26 tra ristoranti e punti di street food13 fabbriche con show multimediali e una fattoria degli animali e un luna park contadino annesso. La missione, coniugare passione per il cibo e divertimento coinvolgendo i cinque sensi.

Ecco tutto quello che si può fare trascorrendo qualche ora o una giornata intera nel parco:

Fico si pranza e si cena con un’offerta gastronomica molto variegata, come variegata è l’offerta della cucina italiana da Nord a Sud della Penisola, per una filiera a km 0 che, insieme alle iniziative contro lo spreco con “Brutti ma buoni” e all’impianto fotovoltaico sul tetto del parco fra i più grandi in Europa e il fatto che l’edificio sia fatto di legno, rappresenta l’aspetto di sostenibilità del parco.

A Fico si possono fare poi corsi e degustazioni. 

Lo stand di Fabbri 1905, l’azienda dell’Amarena, a Fico

Si può visitare una fabbrica del cibo e partecipare a laboratori per scoprire come si producono gli alimenti più svariati. Si possono imparare, divertendosi, tante curiosità sul cibo (e non solo) attraverso le 5 giostre multimediali. Si possono vedere da vicino gli animali della fattoria sia da stalla che da cortile e interagire con loro. Si può andare a Luna Farm, il Luna Park a tema contadino con le sue 14 attrazioni. Si può giocare a beach volley, a pallavolo e a basket nei campi attrezzati.

Si può fare anche la spesa al bazar di Eataly e acquistare fiori, libri, cosmetici sostenibili.