La prima edizione si terrà in presenza e online il 13 dicembre dalle ore 9.30

Organizza CREA – Ricerca, con il patrocinio del Festival del Giornalismo Alimentare

“Ridisegnare il cibo italiano in un’ottica di sostenibilità”. Questo il tema della prima edizione dell’evento Italian Food Design organizzato dal Crea – Alimenti e Nutrizione, che si terrà lunedì 13 dicembre 2021.

L’obiettivo della giornata di incontri è quello di “raccontare una nuova visione del cibo”, e i progetti da realizzare per valorizzare il Made in Italy all’interno del Green Deal e della strategia Farm to Fork.

L’evento si dividerà in due parti.

Una prima parte sarà dedicata alla scoperta dell’Italian Food Design, con la presentazione di progetti come l’hub Sustainable Food Design, creato dal centro di ricerca per sostenere le piccole e medie dell’agroalimentare italiano.

Nella seconda parte, incentrata invece sull’Italian Food design nello scenario globale, si terrà anche un confronto tra quattro giovani rappresentanti delle più importanti associazioni agricole italiane sulla sfida della transizione ecologica.

Il Green Deal e la strategia Farm to Fork invitano al nuovo paradigma delle produzioni, quello della sostenibilità globale per un uso più efficiente delle risorse, il ripristino della biodiversità, la riduzione delle emissioni di gas serra, per una nuova crescita economica armonica e per la salute del nostro Pianeta.

Ma come affronteranno le piccole e medie imprese dell’agroalimentare Italiano questa nuova sfida? E quale ruolo potranno avere le Istituzioni per sostenerle? E il consumatore sarà pronto ad accogliere questi cambiamenti? L’Italian Food Design racconterà una nuova visione del cibo, i progetti in corso e quelli da realizzare per sostenere e migliorare il valore del made In Italy, già riconosciuto in tutto il mondo come patrimonio culturale alimentare.

Il programma in dettaglio

La prima parte dell’evento sarà dedicata alla scoperta dell’Italian Food Design, con l’apertura di Elisabetta Lupotto, direttrice del Crea Alimenti e Nutrizione. Di “Sustainable Food Design: percorsi di sostenibilità verso la transizione ecologica” parlerà Stefania Ruggeri, ricercatrice del Crea Alimenti e Nutrizione, mentre Carlo Hausman di Agro Camera, illustrerà il “Progetto Food Innovation Hub”.

“Accompagnare il cambiamento creando alleanze” è il titolo dell’intervento di Alex Giordano dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Societing4.0 – Rural Hack, a cui seguirà l’intervento di Fiorino Pietro Iantorno del Centro Santa Chiara Lab, Università di Siena, relativo a “Il Santa Chiara Lab per l’agrifood innovativo e sostenibile”.

Nella seconda parte si farà il punto su “l’Italian Food Design nello scenario globale, tra presente e futuro” con l’intervento di Alessandra Pesce, dirigente del Crea Politiche e Bioecomonia dal titolo “Farm to Fork e transizione ecologica, nuovi modelli per l’agroalimentare”.

Spazio poi ai giovani delle più importanti associazioni agricole italiane che si confronteranno sul food design e su cosa serve all’agricoltura italiana di oggi, ma soprattutto di domani, per vincere, al tempo stesso, la sfida della transizione ecologica e quella dei mercati, con Veronica Barbati, delegato nazionale Giovani Impresa Coldiretti, Francesco Mastrandrea, presidente Anga, Stefano Francia, presidente Agia Cia e Federica Agati, responsabile del Coordinamento Giovani Agricoltori Copagri.

Le considerazioni finali saranno affidate a Elisabetta LupottoCarlo HausmanAlessandra Pesce e Stefania Ruggeri.

L’evento è moderato da Cristina Giannetti, capo ufficio stampa Crea e Massimiliano Borgia, giornalista e direttore del Festival Giornalismo Alimentare.

L’accesso è consentito solo con green pass. Il numero dei posti è limitato per la normativa sul covid-19. L’evento sarà trasmesso, in diretta streaming, sui canali social del Crea Facebook e Youtube e sui canali social di Rural Hack.