Al Corso hanno partecipato venti di corsisti che hanno terminato con la prova pratico-teorica il lungo percorso di 26 incontri
Si è concluso felicemente a Parma il primo corso per sommelier dell’olio
L’obiettivo del Corso, organizzato dalla Fondazione Italiana Sommelier – Regione Emilia Romagna, è stato quello di spiegare e promuovere l’analisi sensoriale “generando” dei veri e propri esperti della materia: i Sommelier dell’Olio.
Al Corso di Parma hanno partecipato 20 corsisti che hanno terminato con la prova pratico-teorica il lungo percorso che, in 26 incontri, li ha condotti a raggiungere il diploma di sommelier dell’olio, valido sia sul territorio nazionale che in altri 32 paesi.
Durante il percorso formativo, che ha toccato tutti gli aspetti legati alla coltivazione dell’olivo, trasformazione e composizione dell’olio d’oliva, le nuove e i nuovi sommelier hanno avuto la possibilità di degustare più di 160 oli italiani ricavati dalle 538 varietà di olive riconosciute nel patrimonio olivicolo nazionale.
Questo allenamento ha permesso loro di saper individuare le caratteristiche, i pregi ed i difetti di un ampio ventaglio di prodotti, di riconoscere il grande lavoro che viene svolto sul campo e nei processi di lavorazione ed essere a conoscenza delle legislazioni e certificazioni di qualità vigenti a livello europeo.
La Fondazione Italiana Sommelier, nata così a Roma il 28 Novembre 2004, ha tra i suoi compiti la valorizzazione delle attività di coltivazione, trasformazione e diffusione di vini ed oli di oliva extravergini di qualità sostenendo le aziende produttrici con manifestazioni e premi, ma anche con una politica di formazione seria ed approfondita per la diffusione della cultura del bere e della valorizzazione di un prodotto di assoluta eccellenza come l’olio extravergine d’oliva italiano.
