In mostra dalle specialità della tavola, ai macchinari di ultima generazione dedicati alla ristorazione, bar e confezionamento

Ha aperto i battenti, nel nuovo padiglione della Fiera del Levante di Bari, la settima edizione di Levante PROF, la fiera internazionale specializzata nella filiera del grano (panificazione, pasticceria, pizzeria e pasta fresca), gelateria, birra, vino, bar, ristorazione, confezionamento, hotellerie, macchinari e tecnologie per l’agroalimentare.

Oltre 300 le aziende, tra dirette e rappresentate, provenienti da tutto il territorio nazionale e dall’estero, occupano un’area di circa 18 mila metri quadri per far conoscere agli operatori del settore le novità su tecnologie, impianti, attrezzature, arredamento, semilavorati, materie prime, ingredienti, prodotti, servizi per gelateria, pasticceria e panificazione artigianali, e articoli per la ristorazione, e per fare formazione attraverso masterclass, laboratori, workshop e seminari sul mondo dell’agroalimentare e dell’alta professionalità della trasformazione.

Le novità di Levante PROF

Novità di questa edizione è la possibilità per gli espositori di partecipare a un programma di appuntamenti BtoB con buyer provenienti dall’Albania, organizzato dalla Camera di Commercio e Industria di Tirana, FI Solutions S.R.L.S. – Balcando e da Nucleus, associazione albanese di categoria degli Artigiani e delle PMI.
Martedì 28 e mercoledì 29 settembre circa 20 compratori stranieri incontreranno le aziende espositrici italiane.  Sarà l’occasione per instaurare rapporti d’affari e valutare sinergicamente concrete opportunità di business nel Paese delle Aquile.

Un programma ricco di eventi

A completare il ricco programma di appuntamenti sono gli oltre 100 eventi in programma fino al 29 settembre, ultimo giorno di fiera.
Tra questi, il convegno “Albanian Horeca” sulle opportunità di sviluppo commerciale nel settore dell’agrifood in Albania. Il convegno è previsto per martedì 28 settembre alle ore 15,30 nello stand dell’Élite del Panettone Artigianale (stand n. 316). La partecipazione al convegno è gratuita ma bisogna registrarsi inviando un’email a: info@balcando.it.
Ieri si sono svolti tantissimi incontri, tra questi:
show cooking, seminari, conferenze e contest sul mondo pizza organizzati dall’International Pizza Academy.

E ancora workshop e approfondimenti sulla produzione di grandi lievitati a cura dell’Élite del Panettone Artigianale. Masterclass, competizioni ed esibizioni riservati agli operatori del mondo del beverage presso lo Splash Village, la fiera evento dedicata alla cultura del bere.
Si svolgerà anche la XII edizione del concorso internazionale di gelateria Trofeo PuntoIT “Un gelato da abbinare al panettone natalizio” organizzato da Levante PROF e dalla rivista di settore PuntoIT.

I commenti su Levante PROF

«Siamo orgogliosi – ha dichiarato Ezio Amendola, organizzatore di Levante PROF – di aver realizzato la prima fiera professionale in Italia in presenza fisica. Si tratta di una manifestazione importante in quanto rappresenta i comparti dell’accoglienza, della ristorazione, e non solo, che sono trainanti per l’economia sia locale che nazionale, e che oggi possono offrire ai giovani posti di lavoro e futuro».

«Sosteniamo – ha commentato Francesco Schittulli, chirurgo oncologo e presidente della LILT – tutti gli eventi che hanno una peculiarità alimentare, come Levante PROF. Attraverso gli alimenti sani garantiamo non solo una migliore qualità di vita ma anche una vita più lunga. Un’alimentazione errata causa il 35% di neoplasie e malattie metaboliche, neurodegenerative e cardiovascolari. Di qui l’importanza dei nostri alimenti locali, prodotti genuini e tracciabili che garantiscono una sana e corretta alimentazione».

«Levante PROF rappresenta – ha detto Carla Palone, assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Bari – la fiera della ripartenza dopo un anno e mezzo di fermo. Un segnale importante per un settore chiave, come quello dell’agroalimentare, per l’economia pugliese e nazionale in generale.
Una fiera professionale che rappresenta opportunità di business per le aziende espositrici e, soprattutto, un nuovo avvio per il mondo dell’industria alimentare che ha resistito durante la fase pandemica e che ora sta ripartendo».