Siamo, forse, al rush finale. Già vediamo l’omino con la bandiera a scacchi che dà il via alla ripartenza.

Per festeggiare il “ritorno alla normalità” e celebrare il rito della tazzina del caffè cui abbiamo dovuto rinunciare a causa della pandemia, illy Caffè ha offerto oltre un milione di caffè in tutti i bar partner, che sono oltre 3 mila i bar coinvolti tra nord e sud Italia.

L’iniziativa si è svolta alla vigilia della festa della Repubblica.

Anche nei locali di Parma l’evento ha avuto successo perchè il pubblico ha capito che il settore del pubblico esercizio ha bisogno di ricominciare a costruire il suo buness pur nella massima sicurezza possibile.

La “cerimonia ufficiale” si è svolta regolarmente alla data indicata, il primo giugno, anche da Arte & Gusto a Parma.

Ma ieri sabato 12 giugno nel locale gourmet di via Emilia Est, 87 Alfonso e Mario Francese hanno voluto replicare l’offerta del Caffè inserendo l’iniziativa all’interno della serie di eventi enogastronomici e appuntamenti culturali che si terranno nel corso del 2021 nelle rinnovate e “arieggiate” sale di “Arte & Gusto”.

La parola allo chef Alfonso Francese

Lo chef Alfonso Francese

“Quando siamo stati costretti a chiudere causa Covid 19 abbiamo preso –ci dice Alfonso– la decisione di “chiudere per migliorarci”. Non avevamo bisogno di interventi strutturali del locale allora abbiamo scelto un’altra strada, quella di dare un risvolto benefico ai nostri locali per la nostra clientela. Per esempio, siamo riusciti a ricavarè un nuovo spazio, ampio, arieggiato e molto bello. Un atto d’amore verso i nostri clienti in un momento così difficile per tutti”.

Oggi Alfonso è felice. Ha i capelli appena più lunghi del solito, occhi scuri come un chicco di caffè e alla domanda di come si svolge questa seconda giornata in onore della ripartenza con caffè illy, lo chef Alfonso ci risponde a sua volta, con una domanda.

La caffetteria da Arte & Gusto (foto Ivano Zinelli)

Donato, sai che c’è un modo ben preciso di girare il caffè?

Al semplice “no” della nostra risposta, Alfonso, alzando il dito, afferma: “Prima di tutto, che sia zuccherato o meno non è importante, ricorda sempre che il caffè va sempre mescolato, sempre, sempre. Solo in questo modo si distribuiscono bene aromi e sapori”.

Grazie Alfonso, ma come avete vissuto questo mesi di chiusura forzata?

Abbiamo vissuto un annus terribilis, le attività del settore hospitality hanno tutte subito degli arresti più o meno prolungati nei mesi scorsi che hanno genrato un danno economico non indifferente ma ora l’ottimismo deve prevalere. Non abbiamo sempre messo il “cliente al centro” e le varie iniziative che facciamo vanno in questa direzione”.

Ma ora riparliamo dell’iniziativa di illy Caffè dando la parola a Massimiliano Pogliani, amministratore delegato di Illy caffè.

L’ad Pogliani: RipARTiAMO vuole essere un messaggio di speranza per guardare con fiducia al futuro

Massimiliano Pogliani

«Vi sono delle giornate simboliche nella vita e nelle attività di ciascuno di noi. RipARTiAMO vuole essere un messaggio di speranza per guardare con fiducia al futuro – ha commentato Massimiliano Pogliani, Amministratore Delegato di illycaffè -, dopo 15 mesi di restrizioni, con le gravi difficoltà che la Pandemia ha causato al mondo del bar, in uno scenario che mutava di settimana in settimana, finalmente riapre il servizio all’interno dei locali, riprende vita il consumo del caffè al banco, una tradizione legata alla meraviglia e all’aroma dell’espresso. Possiamo tutti sperare che a partire da oggi il peggio sia alle spalle, supportati da una prospettiva diversa, sia per il rapido progredire delle vaccinazioni, sia per l’impegno del sistema sanitario e per la diffusione consapevole delle misure di sicurezza e prevenzione. Con questa iniziativa vogliamo esprimere tutta la nostra gratitudine e vicinanza ai nostri partner e ai nostri consumatori, perché illy significa innanzitutto essere una comunità che si ritrova ogni giorno davanti a una tazzina di caffè».

Una piccola scelta solidale per gli amanti del caffè ma anche e soprattutto un segno di supporto concreto per quelle attività, nel mondo della ristorazione e accoglienza, messe in grave difficoltà dalle restrizioni: le stime indicano 50 mila bar e ristoranti a rischio chiusura (oltre 20mila sono quelle cessate nel 2020), con perdite ipotizzate a 34 miliardi di euro e 350 mila posti di lavoro coinvolti.
Un anno difficile che ha segnato anche un cambiamento nei consumi.

In ultimo ricordiamo che oltre all’offerta dell’espresso, per celebrare questa ripartenza, l’artista Matteo Attruia ha disegnato per Illy una speciale tazzina RipARTiAMO, un oggetto di pregio che racconta attraverso l’arte, la bellezza del bar e del piacere del caffè.