Un Ferragosto speciale anche di impegno civile e ambientalista, quello che si celebra nel 2021 in riva al mare sulla Riviera romagnola a partire da Rimini: i bagnanti saranno invitati sul bagnasciuga con un oggetto di plastica in mano (paletta, secchiello, pinna, salvagente) da sventolare in aria alle 12:00 in punto al grido: “Basta plastica in mare”.

Da alcuni giorni la storica Publiphono manda in onda un singolare spot: dalla voce di un giovane ambientalista parte l’accorata richiesta affinché tutti gli ospiti frequentatori delle spiagge, allo scoccare del Mezzogiorno di domenica 15 agosto partecipino al FlashMob #BastaPlasticainMare. Un grido di dolore per l’Adriatico, anche sprone all’innovazione e all’impegno concreto dei territori e delle persone che hanno nel mare la loro principale risorsa.

L’evento/testimonianza è organizzato dall’associazione Basta Plastica in Mare.  “Il mare è un bene comune di enorme importanza nell’ecosistema – ha commentato la presidente Manuela Fabbri – che ha bisogno di essere difeso e protetto, per il quale ognuno è chiamato a fare la propria parte. Volutamente gettata e trasportata nei mari e negli oceani, la microplastica diventa plancton e alimenta la fauna marina, evapora nella neve e nella pioggia, è nelle feci delle tartarughe ma ciò che è peggio nella placenta umana. Occorre immediatamente un’inversione di tendenza per modello di produzione e consumo, riducendone drasticamente l’uso. Su questo e molto altro si confronteranno i professori di tre università insieme ai migliori esperti di tutta Italia nel Summer Camp di fine agosto La Natura del Mare”.

Questo speciale evento  si concluderà sabato 28 agosto con l’esortazione ecologica a nuoto: 7 km e mezzo di bracciate intorno al Parco Naturale del Monte San Bartolo. Un evento interregionale tra Romagna e Marche, da Cattolica a Fiorenzuola di Focara (Pesaro/Urbino).

Plastica trovata in mare