Dal 17 al 25 marzo consigli e visite in tutta Italia negli spazi prevenzione LILT. Anche Joe Bastianich e Filippo La Mantia tra i testimonial della campagna. Il 35% dei tumori dipende da errata alimentazione

Prenderà il via domani sabato, e fino a domenica 25 marzo, la XVII edizione della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica, la campagna che ogni anno la LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori organizza per diffondere la cultura della prevenzione e sottolineare l’importanza che riveste l’adozione di un corretto stile di vita per combattere i tumori. Con il patrocinio del Ministero della Salute, di quello delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del CONI, la XVII Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica vuole ancora una volta sottolineare l’importanza fondamentale che una corretta alimentazione e la pratica costante di attività fisica rivestono per tenere lontano il cancro e proteggere la salute.

E proprio per sottolineare l’importanza che la prevenzione primaria riveste nella lotta contro il cancro, la campagna di quest’anno si caratterizza per l’utilizzo dell’hashtag #giocadanticipo, al centro del messaggio che rivolgono al grande pubblico i cinque testimonial che la LILT ha scelto per comporre una vera e propria “Squadra della Prevenzione”: Joe Bastianich, imprenditore, ristoratore e acclamato giudice di Masterchef, la coppia composta – nella campagna così come nella vita – da Chiara Maci, una delle più famose e apprezzate food blogger italiane, e Filippo La Mantia, “oste e cuoco” siciliano di origine ma ormai stabilmente trapiantato a Milano, e ancora Paolo Ruffini, attore, regista e presentatore televisivo, per concludere con l’apneista Alessia Zecchini, che nel 2017 ha raggiunto il record mondiale di apnea in assetto costante arrivando a 104 metri di profondità.

Per il diciassettesimo anno consecutivosottolinea il Presidente nazionale LILT Francesco Schittullila LILT organizza in occasione dell’avvento della primavera la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica: un momento fondamentale nell’ambito della nostra azione di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione per vincere i tumori. L’iniziativa, che prenderà il via domani, si concentra innanzitutto sulla prevenzione primaria, legata al corretto stile di vita e alle salutari abitudini alimentari. Oggi infatti sappiamo che il 35% dei tumori è dovuto a un’alimentazione errata: un dato davvero significativo, tanto più se pensiamo che in Italia fra 10 anni il 20% della popolazione maschile e il 15% di quella femminile sarà tendenzialmente obesa e, quindi, più esposta al rischio di sviluppare una patologia oncologica. È quindi decisivo, oggi più che mai, “giocare d’anticipo”, come recita lo slogan della nostra campagna: alimentarsi in modo sano, non fumare e praticare regolare attività fisica sono le prime regole per prevenire l’insorgenza di tumori. Così come è importante sottoporsi a visite periodiche di controllo che, durante la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, la LILT offre nelle proprie sedi ed ambulatori su tutto il territorio nazionale”.

“Oggi siamo abituati ad acquistare prodotti non di stagione – dichiara lo chef Filippo La Mantia – Non c’è niente di più sbagliato: la dieta di una volta, quella del contadino che consumava i prodotti che coltivava stagionalmente, è quella più corretta. Nel mio ristorante, nonostante le esigenze della clientela rendano questo a volte difficile, cresco sempre di ispirarmi a questo principio proponendo piatti a base di prodotti di stagione e utilizzando solo extravergine di oliva di qualità”.

Oltre alle visite di controllo, che si potranno effettuare presso i quasi 400 centri prevenzione e le 106 sedi provinciali della LILT, nel corso della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica in tutte le principali piazze delle città italiane si troveranno i gazebo LILT, dove i volontari forniranno consigli e informazioni sulle regole della prevenzione e dove sarà anche possibile acquistare, a fronte di un modesto contributo a sostegno delle attività promosse dalla LILT, una bottiglia di olio extravergine d’oliva, alimento tipico della dieta mediterranea, amico della salute e simbolo storico della campagna di prevenzione.