Claudio Colombo ha ricevuto il testimone da Maurizio Bonanomi (Pasticceria Merlo di Pioltello, Milano), vincitore dell’anno scorso 2024
Sorriso cordiale e giubba inamidata, così si presenta un raggiante Claudio Colombo, insieme a Maurizio Bonanomi e Claudio Gatti, dell’Accademia Maestri del lievito madre e del Panettone, alla serata che lo incorona vincitore. Quest’anno è stato proprio il pasticcere Claudio Colombo a vincere l’ambito premio per il miglior panettone artigianale Lombardo, a conferma dell’impegno per la promozione dell’eccellenza locale di molti pasticceri italiani.
Il pasticcere Colombo vincitore di premi
Colombo è patron di due punti vendita a Barasso e Comerio, in provincia di Varese, dove operano una quarantina di addetti. Da ricordare che al riconoscimento dell’edizione del Premio anno 2025 si aggiungono quelli di Pandoro migliore d’Italia (2020 e 2021), di finalista nella Coppa del mondo del Panettone al cioccolato (2021) e di vicecampione nella Coppa del mondo del Panettone (2022).

Il premio gli è stato consegnato in occasione dell’evento San Biàs e l’Ultim Tocch de Panetton, organizzato dalla Fondazione UniVerde in collaborazione con Euro-Toques Italia, l’Accademia del Lievito Madre e del Panettone. Media Partner Italia a Tavola, GustoH24, Italpress e Teleambiente.
La cerimonia si è svolta a Milano nelle sale dello Starhotels E.c.ho ed è stata proprio la direttrice Lucia Basile, padrona di casa, a dare il benvenuto alla serata.
I saluti di Lucia Basile hanno aperto la serata
Il video a cura di Gilberto Rossi
Da parte nostra vogliamo ricordare che per il Gruppo Starhotels il benessere della persona e la sostenibilità è fondamentale nelle scelte aziendali e sono strettamente legati, come ha sottolineato la manager di Starhotels E.c.ho., al sostegno all’artigianato e ai prodotti italiani. Una scelta sensibile nello sviluppare un modello aziendale in grado di creare “valore” con grande rispetto e amore nei confronti della madre Terra.
Il Pasticcere Claudio Colombo felice per il premio

Il premio è stato accolto con grande gioia dal maestro pasticcere Colombo che ha affermato di accogliere con “piacere un riconoscimento che innanzitutto premia la professionalità e la dedizione che da anni nutre, insieme ai suoi collaboratori, nei confronti di questo mestiere, un mestiere, ha sottolineato Colombo, che ogni giorno comporta nuovi studi portati avanti con l’Accademia Maestri del lievito madre e del Panettone“.
Il commento di Alfonso Pecoraro Scanio

Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione UniVerde, ha ricordato che “l’Italia è il Paese con il più alto numero di prodotti agroalimentari tradizionali e che il panettone è uno dei simboli della tradizione gastronomica italiana, dal nord al sud e, da qualche anno anche all’estero (compreso il Campionato mondiale del Panettone che si svolge al Sigep di Rimini fiera ogni anno, Ndr). Un prodotto –ha aggiunto Pecoraro Scanio– presente nell’elenco dei Prodotti agro alimentari tradizionali istituito dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Ecco perchè la cucina italiana ha tutti i titoli per candidarsi come eccellenza mondiale”.
Un brindisi di auguri con il Panettone vincitore firmato Colombo e tanti altri panettoni tradizionali, realizzati con grani antichi e artigianali, ha chiuso in dolcezza l’evento milanese.

La Cucina italiana candidata Unesco: la decisione dicembre 2025

La presenza di Gustoh24 ha voluto ricordare, durante l’evento, la candidatura della cucina italiana alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, che vedrà il verdetto il prossimo dicembre 2025. La candidatura è nata nel 2023 su impulso della Fondazione Casa Artusi, dell’Accademia Italiana di Cucina, del Collegio Culinario e della rivista La Cucina Italiana, ed è stata elaborata da un gruppo di esperti coordinato da Pier Luigi Petrillo. Il dossier evidenzia come, in Italia, la pratica della cucina sia un elemento quotidiano, un modo di prendersi cura di sè e degli altri, ma anche di ricordare le proprie origini e mantenerle vive trasmettendole alle nuove generazioni. Il dossier, da questo momento, sarà sottoposto ad una lunga e complessa valutazione da parte di un organo di esperti mondiali (in passato presieduto dall’italiano Petrillo ed ora presieduto da un ugandese) ed ora si aspetta l’ultimo esame nel mese dicembre 2025. Intanto la campagna pro Unesco prosegue ed è stato ricordato come, in questa pagina, le foto del premiato e del consigliere regionale lombardo dei 5 stelle dimostrano.
La vincitrice Pasticceria Colombo
Il percorso della Pasticceria Colombo è frutto di un piccolo, ma sentito, progetto di Roberto ed Emilia che ha inizio nel 1985 nella piccola piazza di Barasso, in provincia di Varese.
Trascorso un decennio i coniugi decidono di trasferirsi a Comerio avendo finalmente la possibilità di ampliare lo spazio servizio e vendita, dando vita così ad una pasticceria caffetteria e gelateria artigianale con sala da tè.
Con il tempo anche i figli Claudio, Jessica, Jennifer e Alessio entrano a far parte dell’azienda famigliare, portando avanti la strada tracciata dai genitori, all’insegna di una produzione tutta artigianale di altissima qualità.
Successivamente si aggiungono Marta, moglie di Claudio e Luca, marito di Jessica. Nel 2017 viene aperto un secondo nuovo punto vendita, la Cioccolateria Colombo in Via Roma n. 10 a Barasso che, con una comoda posizione sulla statale e l’accogliente dehor, ben presto sviluppa ulteriormente produzione e vendita con una raffinata selezione di praline grazie al laboratorio di cioccolato.
Dalle colazioni alla pausa pranzo, dalle merende all’aperitivo, si possono assaporare svariate delizie: mignon, torte, gelati, semifreddi, praline, i famosi Brutti & Buoni, il Dolce Varese e tanti golosi biscottini vengono proposti con grande cura e professionalità, anche con un piccolo sguardo rivolto a chi ha regimi alimentari restrittivi. Ad ogni festività, inoltre, sono protagonisti i dolci canonici – i grandi lievitati – come panettoni, pandori, colombe, uova di Pasqua e originali soggetti in cioccolato, in parallelo con una continua ricerca di innovazione e crescita.
Panettone e biodiversità: a Milano con la Fondazione UniVerde
Allo Starhotels Echo, dicembre 2024
Verso la terza edizione per celebrare le tradizioni gastronomiche italiane con un focus speciale dedicato al panettone artigianale, simbolo di eccellenza e biodiversità. Leggere su Gustoh24