di Luciano Scarzello

La provincia di Mantova ha anche una sua qualificata storia e tradizione legata ai vini. In primis il Lambrusco. Proprio la DOP Lambrusco Mantovano ha festeggiato il 30mo anniversario in occasione della recente Fiera Millenaria di Gonzaga a pochi chilometri dal capoluogo e che è stata una mostra delle principali produzioni agroalimentari non solo del mantovano ma un po’ di tutta la Lombardia. Presenti anche altri stand di altre regioni italiane. Il 30mo anniversario è stato festeggiato con una serata culinaria a cura del Consorzio Vini Mantovani. La cena ha visto protagonisti quattro tipi di Lambrusco Mantovano DOP con diversi blend dei vitigni autoctoni Viadanese e Grappello Ruberti, abbinati alle specialità di Gloria Sagoni di Loghino Vallazza di Magnacavallo. I piatti, preparati in un divertente cooking show, hanno saputo integrare il Lambrusco come ingrediente delle ricette stesse, anche sotto forma di vin còt (mosto cotto e ristretto, a formare un caramello dal sapore intenso). Il Lambrusco Mantovano, intenso e dal ricco bouquet di frutti rossi, ha accompagnato nelle molteplici sfumature l’intero menu: si è cominciato con il salame gentile dell’azienda agricola di Fiorenzo Soriani ed il Grana Padano di Latteria San Pietro con la mostarda mantovana di zucca abbinati all’80 Vendemmie rosé (Quistello IGP della Cantina di Quistello); a seguire i tortelli di zucca all’insolito ragù di salsiccia profumato al lambrusco con il VS (Lambrusco Mantovano DOP della Cantina di Viadana); poi il brasato col radicchio rosso stufato abbinato all’Inciostar (Lambrusco Mantovano DOP delle Cantine Virgili) con il pan di mosto ai lieviti del vino con attivazione da lambrusco del grande Marino Tanfoglio e, gran finale, la pera rossa “ubriacata” nel lambrusco, il tipico bussolano all’uva e l’ormai raro turtel sguasaròt (tortello ripieno di fagioli e castagne in guazzo di vin cotto, presentato dalla omonima Confraternita) accompagnati al 1928 Rosso Frizzante Amabile (Provincia di Mantova IGP della Cantina di Gonzaga).

Sentori di Lambrusco Mantovano

Al termine della serata è stato consegnato un riconoscimento alle quattro suddette cantine fondatrici del primo Consorzio Lambrusco Mantovano, confluito nell’attuale Consorzio Vini Mantovani, con un ringraziamento particolare anche al Prof. Maurizio Castelli ed al Presidente di Fiera Millenaria Giovanni Sala, per il loro impegno a favore dell’intera viticoltura mantovana, comprendente anche i Colli Mantovani.

Il territorio vinicolo del mantovano comprende l’Oltrepò con terreno prettamente argilloso e la zona delle colline moreniche ai confini con la zona del lago di Garda. Nell’Oltrepò il vino tipico è appunto il Lambrusco che è di diversi tipi: Il Lambrusco Viadenese e il Lambrusco Groppello Ruberti. Si tratta di “rossi” corposi e con ottimo aroma che sono cresciuti progressivamente in fatto di qualità conquistando anche i mercati stranieri. Le Colline moreniche, con terreni argillosi e ghiaiosi, regalano raffinati spumanti metodo classico, vini bianchi profumati e minerali, interessanti chiaretti, importanti “rossi” da invecchiamento come il Cabernet e il Merlot fino ai passiti, equilibrati ma intensi. Una visita alla Cantina Gozzi a Monzambano di proprietà dei fratelli Gozzi ci conferma il potenziale di queste dolci colline a sud del Lago di Garda. Cesare Gozzi, vice presidente del Consorzio Vini Mantovani, ci guida in una breve degustazione. Una particolare emozione ce la regala il Terre di Olfino – Garda Colli Mantovani DOP con un bouquet elegante leggermente fruttato, secco con note di erbe e spezie.

Per chi scegliesse una vacanza da queste parti segnaliamo l’agriturismo “Le Caselle” a San Giacomo delle Segnate (con, tra l’altro, un raro e qualificato allevamento di capponi) del “vulcanico” e simpatico titolare Gianfranco Contadori (tel. 0376 616391) e, per pernottare, anche l’agriturismo “Corte Bertola” che un tempo era un caseificio dove si produceva il parmigiano. Si trova a San Benedetto Po, uno dei borghi più belli d’Italia. Ristrutturato dispone di alcune confortevoli camere dotate di tutti i servizi (tel.0376 612012).

Da non perdere il video dei Vini Mantovani, un viaggio nelle bellezze dei territori e nelle tradizioni della viticoltura locale.

Per conoscere le cantine associate al Consorzio Vini Mantovani: www.vinimantovani.it